Vanzaghello, il pulmino del don contro un’auto. Paura e feriti: in 15 all’ospedale

L’incidente in Alto Adige ha coinvolto i ragazzi della parrocchia in vacanza con l’oratorio

Quel che resta del pulmino dopo l’incidente

Quel che resta del pulmino dopo l’incidente

VANZAGHELLO

Christian Sormani

Una quindicina di persone in ospedale, fra le quali diversi ragazzi della parrocchia di Vanzaghello. Questo il bilancio del terribile scontro avvenuto in Val Pusteria e che ha coinvolto un pulmino della parrocchia del paese guidato da Don Armando Bosani, il parroco di Vanzaghello che sta passando questi giorni di vacanza coi ragazzi dell’oratorio nel campeggio in Alto Adige. Il piccolo furgone della parrocchia con a bordo il sacerdote e nove ragazzi si è scontrato con un veicolo. Nell’incidente sono rimaste ferite una quindicina di persone, fre la quali una che ha subito un politrauma ed è stata trasportata all’ospedale di Bolzano con l’elicottero d’emergenza Pelikan 2. Tutti gli altri per fortuna non sono stati gravemente feriti. Alcuni ragazzi sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Brunico ed altri cinque a San Candido. L’incidente è accaduto a Lutago, in Val Pusteria. A guidare il pulmino del campeggio proprio dal parroco di Vanzaghello, Don Armando Bosani, che si è scontrato frontalmente con una vettura che procedeva in senso contrario. Non si conoscono ancora le dinamiche ma il sacerdote ha spiegato che il veicolo avrebbe invaso la carreggiata opposta provocando il sinistro. Il sacerdote avrebbe sterzato evitando il frontale, ma l’auto ha poi colpito di lato il piccolo bus distruggendolo. Con lui viaggiavano diversi bambini del campeggio della parrocchia di Vanzaghello. I ragazzi hanno riportato fratture e contusioni, ma stanno bene. I piccoli parrocchiani dell’oratorio di Vanzaghello sono stati dimessi, ma uno è stato trattenuto in osservazione in via precauzionale. La notizia dell’incidente ha fatto subito il giro del paese ed i familiari dei ragazzi li hanno raggiunti in Alto Adige per riportarli a casa. "Ci hanno chiamato dicendo che era successo un incidente e così ci siamo organizzati subito per partire verso l’Alto Adige – spiega un genitore –. Per fortuna non è stato nulla di grave, ma qualche ragazzo è rimasto ferito abbastanza seriamente quindi alcuni genitori hanno preferito portarli a casa". Abbastanza provato Don Armando che ha raccontato al telefono ai cronisti la dinamica dei fatti: "L’altra auto ha invaso la nostra corsia, ho sterzato per evitarla ma l’impatto è stato inevitabile. L’importante è che nessuno si è fatto male seriamente". Poi il sacerdote ha raccontato i suoi pensieri dopo l’incidente: "La mente dopo un fatto dle genere è piena di tanti pensieri, ma è andato tutto bene quando invece poteva andare peggio, specie a vedere le condizioni in cui è ridotto il nostro pullmino".