Un cimitero
Busto Garolfo (Milano), 21 settembre 2016 - È caduto dall’alzaferetro mentre era intento nelle procedute di tumulazione di un’urna cineraria. È successo ieri poco dopo le nove a un operaio del cimitero di Busto Garolfo, in via dei Tigli. L’uomo, un 49enne, ha battuto la testa a terra ed è stato trasportato da un’ambulanza in codice giallo all’ospedale di Legnano.
Le sue condizioni non sono gravi ma la paura è stata tanta sia per lui e sia per i parenti del defunto (un anziano deceduto una settimana fa il cui corpo era stato poi cremato) che hanno assistito alla scena. Sul posto, oltre ai soccorritori, sono giunti anche i periti dell’Asl e il responsabile dell’ufficio tecnico di Busto Garolfo. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, l’operaio si trovava sull’alzaferetro insieme ad altri due suoi colleghi quando ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa cinque metri.
Sarebbe stato accertato che non fosse stato legato ad alcuna cintura o gancio di sicurezza, anche se questo è un aspetto che dovrà essere chiarito nel corso della ricostruzione dell’accaduto. È arrivata la Croce rossa e immediata è stata la volata al nosocomio legnanese. L’alzaferetro è stato posto sotto sequestro in attesa che si faccia piena luce sull’infortunio sul lavoro. I parenti del defunto hanno dovuto poi attendere quasi tre ore l’arrivo di un’altra squadra di operai che si occupano appunto delle tumulazioni, ovviamente sospese con l’incidente che ha riguardato l’operaio.