GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Incendio all’Ideal di Magenta: va a fuoco la sala attrezzi

La serata nel locale si conclude con l’arrivo delle squadre dei pompieri. Distrutto un ripostiglio, a scatenare le fiamme un mozzicone di sigaretta

Incendio all'Ideal di Magenta

È andato completamente distrutto il locale adibito al ricovero attrezzi nell’area esterna dell’Ideal di Magenta. Il noto locale di viale Piemonte anche l’altra sera stava ospitando diverse persone per alcune ore di buona musica in allegria. Improvvisamente è scoppiato l’inferno con fiamme alte diversi metri.

Gianluca Paolucci di Corbetta era entrato nel locale con la moglie per salutare alcuni amici venerdì a tarda ora. "Mi ero accorto del fumo che usciva da quel ripostiglio – ha detto – l’ho riferito ad altre persone, ma tutti abbiamo pensato si trattasse di qualcosa che proveniva dal ristorante vicino, in piena attività". Passano i minuti, qualcuno guarda dal balcone dell’Ideal Music Hall e non nota nulla di strano. Tutto appare tranquillo, nessun segnale do allarme. Poi, improvvisamente la situazione è degenerata. Una donna ha visto le fiamme e ha invitato tutti ad uscire dal locale.

«Mentre allertavamo il 112 la gente cominciava ad uscire con la massima tranquillità dall’Ideal – continua Paolucci, titolare di Rcm 104 di Corbetta, una radio che conduce con passione – Nessuno ha riportato ferite o è rimasto intossicato. Naturalmente c’era parecchia apprensione da parte degli avventori, come è normale che sia".

La sala operativa dei vigili del fuoco ha inviato diversi mezzi tra via Fermi e viale Piemonte. Le operazioni di spegnimento sono continuate per alcune ore. Anche i Carabinieri sono intervenuti per chiarire le cause del rogo. Il ripostiglio non avrebbe impianti elettrici che, andando in corto circuito, avrebbero potuto causare un incendio. Cosa che farebbe pensare ad un gesto accidentale commesso da qualcuno che potrebbe avere lanciato, inavvertitamente, un mozzicone di sigaretta nel locale.

Un ripostiglio contenente oggetti di scarso valore, come attaccapanni, coperte o altro materiale. Resta in piedi qualsiasi altra ipotesi, compreso lo scherzo di cattivo gusto commesso intenzionalmente o il classico dispetto. Naturalmente sono tutte ipotesi che, al momento, non sono sostenute da elementi di prova. L’incendio, ed è la cosa più importante, è rimasto circoscritto a quel locale e così i danni sono contenuti a quello spazio.