Incendio distrugge un’abitazione Salvata una coppia con il suo cane

La donna faceva fatica a lasciare la casa invasa dalle fiamme: è stata soccorsa dai vigili del fuoco

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di Graziano Masperi

Un appartamento distrutto dalle fiamme, cinque ore di lavoro per i vigili del fuoco e tanta paura per i residenti. Nella notte tra venerdì e sabato è scattato l’allarme all’interno del complesso residenziale di proprietà del Comune situato in via Calderari.

Siamo nella parte alta del paese, vicino al campo dell’oratorio boffalorese. Improvvisamente, all’interno di un un appartamento al secondo piano, è scoppiato un incendio. Il tutto sarebbe stato causato da una coperta elettrica utilizzata dalla coppia che vive in quello stabile.

I residenti sono usciti subito dalle loro abitazioni per mettersi in salvo. Hanno lanciato l’allarme, che ha portato a Boffalora cinque mezzi dei vigili del fuoco dal distaccamento volontario di Magenta e da Legnano, con autopompa e scala per raggiungere i piani superiori. I vigili del fuoco hanno cominciato il lavoro più importante, quello di messa in sicurezza dei residenti.

Giunti sul posto anche la sindaca Sabina Doniselli, i tecnici del Comune, i carabinieri di Magenta e la polizia locale. Tutti gli inquilini sono stati accompagnati nel locale vicino, sempre in via Calderari, luogo utilizzato dal centro anziani per le loro attività e trasformato, per alcune ore, nel riparo per gli inquilini che hanno dovuto momentaneamente lasciare le loro case.

Il problema maggiore riguardava una coppia con il cane che vive nella casa invasa dalle fiamme. La signora, presa dal panico e dalla paura, faceva fatica a lasciare la casa. Sono stati i vigili del fuoco di Magenta e Legnano ad accompagnarla all’esterno mettendola in salvo insieme al suo cane. Una persona è stata accompagnata al pronto soccorso per accertamenti. A scopo precauzionale sono state allertate due ambulanze e l’automedica. Fortunatamente dal punto di vista sanitario non si è registrata un’emergenza e tutto è rientrato.

"Dalle prime indagini escludiamo che l’impianto elettrico abbia avuto un guasto – ha detto la sindaca Sabina Doniselli – ma che sia partito tutto da una coperta termica che veniva utilizzata dalla coppia".

Tre sono gli appartamenti inagibili: quello invaso dalle fiamme, uno sempre al secondo piano e un terzo al pian terreno.

Ieri le operazioni di messa in sicurezza sono continuate senza sosta con la presenza dei tecnici comunali, rimuovendo le bombole e tutti gli oggetti presenti. Tutto sommato il bilancio negativo è stato contenuto.

"Un ringraziamento ai vigili del fuoco per la tempestività e professionalità dimostrata – ha concluso la sindaca –. Naturalmente come Comune continueremo a monitorare la situazione fino al suo completo ripristino. E a garantire assistenza alle persone coinvolte".