In maniero la fedele riproduzione della Battaglia di Legnano

Ospite dell’incontro lo scenografo e decoratore. Mario Zaninelli

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Lunedì al maniero della contrada Sant’Ambrogio il decoratore e scenografo Mario Zaninelli ha presentato la riproduzione del dipinto "La battaglia di Legnano" di Enrico Pollastrini. L’originale, eseguito nel 1860, è conservato presso la galleria d’arte moderna di Genova, città alla quale Vittorio Emanuele II aveva donato il quadro nel 1875. La Battaglia di Legnano di Enrico Pollastrini celebra la storica vittoria dei comuni italiani del nord contro il potere imperiale. Al centro del dipinto il carro trainato dai buoi bianchi avanza con difficoltà.

Sopra di esso poi la campana suona a distesa e sventola il vessillo della Lega Lombarda. Verso destra in basso di fronte al carro un cavallo bianco è stato colpito sul collo da una freccia e si è accasciato a terra. Il cavaliere è morto e giace sopra di lui. Un altro soldato è stato travolto dal cavallo e tenta di rialzarsi.

A destra e a sinistra la battaglia infuria e i soldati alzano le loro spade e le asce per colpire i nemici. Particolarmente toccante il ricordo di Vincenzo Armatura, Gran Priore della contrada gialloverde nel 1997 e nel 1998, il cui sogno era di vedere il Maniero di Sant’Ambrogio ospitare quest’opera. Zaninelli, oltre a descrivere la realizzazione del dipinto, ha illustrato lo svolgimento della battaglia di Legnano del 29 maggio del 1176, con anche un interessante excursus sulla situazione della città e della zona di quell’epoca.

Ch.S.