In totale ci sono in gioco 150mila euro di fondi regionali, contributi che potranno essere richiesti per la morosità incolpevole e per l’accesso alla nuova locazione in alloggi privati: aprono oggi, infatti, con la pubblicazione del bando emesso dall’Agenzia dell’Abitare dell’Alto Milanese, i termini per le richieste che potranno essere presentate dai residenti in situazione di difficoltà negli undici Comuni del Legnanese. "Raccogliere, verificare e organizzare la domanda dei nuclei familiari che presentano un bisogno abitativo intermedio tra i Servizi Abitativi Pubblici e il libero mercato con bandi pubblici sono interventi che rientrano a pieno titolo tra le attività previste dall’Agenzia dell’Abitare Alto Milanese - spiega Mario Brambilla, consigliere incaricato alle Politiche abitative dell’amministrazione Radice - proprio perché per questa fascia di persone, a oggi, scarseggiano misure mirate". I destinatari del contributo "salvasfratti" sono i nuclei familiari in condizione di morosità del canone di locazione o spese condominiali. La misura prevede l’erogazione di un contributo finalizzato al ristoro, parziale o totale, della morosità attraverso il pagamento degli arretrati di affitto fino a un massimo di 8mila euro, a fronte della rinegoziazione del contratto.
Il contributo per l’accesso alla nuova locazione, invece, prevede l’erogazione di un contributo fino ad un massimo di 3mila euro e l’attivazione di un fondo di garanzia, ossia la definizione di un numero di mensilità specifiche, fino a un massimo di dodici e comunque per un importo non superiore a 9mila euro.
Paolo Girotti