CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Il tragico schianto a Trecate. Coriste del Legnanese morte. Sette anni al pirata senza patente

Due le vittime: Gabriella Andreasi, 63 anni di Cerro, e Daniela Cassina, 48 di Busto Garolfo. Furono tamponate dall’auto del giovane nigeriano mentre rientravano dal festival Gospel.

Il tragico schianto a Trecate. Coriste del Legnanese morte. Sette anni al pirata senza patente
Il tragico schianto a Trecate. Coriste del Legnanese morte. Sette anni al pirata senza patente

Destiny Okunzuma, il venticinquenne di origine nigeriana che nella notte fra sabato 8 e domenica 9 ottobre dello scorso anno travolse e uccise a Trecate Gabriella Andreasi, 63enne di Cerro Maggiore, e Daniela Cassina, 48enne di Busto Garolfo, moglie dell’ex sindaco di Nerviano Massimo Cozzi, è stato condannato a 7 anni di carcere.

La Procura aveva chiesto per lui nove anni di reclusione, mentre la difesa aveva chiesto il minimo della pena con tutte le attenuanti. All’uomo è stata contestata una serie di comportamenti negligenti alla guida cui si è aggiunta l’aggravante di essere scappato senza prestare soccorso.

Caduta invece l’aggravante della droga e quella di aver assunto alcol per mettersi poi alla guida della sua vettura a tutta velocità. Le due donne, a bordo di una Fiat Panda, erano state tamponate con violenza dalla Mercedes guidata dall’africano all’altezza di Trecate in provincia di Novara. L’uomo, dopo lo scontro, era fuggito per i campi vicini lasciando in strada la macchina. Non aveva però fatto i conti con la prontezza dei carabinieri che lo avevano cercato per poi identificarlo ed arrestarlo.

È stato anche stabilito un risarcimento provvisionale da 100 mila euro per i familiari di una delle due donne decedute, mentre i parenti dell’altra hanno scelto di appellarsi al Fondo vittime della strada. Sul profilo facebook di Daniela Cassina rimane l’eccitazione per quella serata che doveva essere per lei e gli amici di puro divertimento.

La compagnia stava infatti tornando dal festival Gospel di Novara. Le due donne insieme ad altri amici erano infatti tutte appassionate di Gospel ed avevano atteso a lungo quella serata.

Nessuno si attendeva questo tragico epilogo a causa di un pirata della strada, senza patente, che ha spezzato vite e famiglie. Rimane adesso di attendere quanti anni davvero il nigeriano resterà in carcere per aver ucciso con la sua negligenza due persone. L’ex sindaco di Nerviano, Massimo Cozzi, marito di Daniela Cassina, ha più volte sottolineato che la pena con cui avrebbero condannato l’uomo non sarebbe mai stata proporzionata alla gravità dei fatti commessi.

A maggior ragione sapendo che il nigeriano ha ammesso le proprie colpe ed è quindi stato processato col rito abbreviato che permette uno sconto di un terzo della pena.