Il gattile cerca un super gestore "Dovrà realizzare il pronto soccorso"

L’obiettivo dichiarato nel bando è quello di affidare a personale specializzato il rifugio per randagi

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di Christian Sormani

Un apposito avviso esplorativo per individuare operatori economici, organizzazioni di volontariato o senza fine di lucro e non economiche nell’ambito della protezione animale per l’affidamento dei servizi di gestione del gattile di Legnano è stato pubblicato in queste ore dal comune. L’obiettivo dichiarato è quello di affidare a personale specializzato il rifugio per gatti randagi. Sul bando si legge espressamente che "I candidati dovranno dichiarare la disponibilità all’espletamento dei seguenti servizi per conto del comune di Legnano: gestione del gattile (sanitario e rifugio), che dovrà essere nella disponibilità dei soggetti interessati e possedere i requisiti di conformità di cui alle disposizioni della normativa nazionale, regionale nonché dei regolamenti comunali; cattura dei gatti randagi e vaganti incustoditi e incidentati, per i quali si renda necessario tale intervento per particolari motivi di ordine sanitario, di sicurezza o di benessere degli animali; servizio di pronto soccorso tutti i giorni 24 ore su 24 per l’effettuazione degli interventi necessari in caso di cattura di animale ferito". Il comune mette sul piatto massimo di 15.350 euro oneri fiscali inclusi per ogni anno, a titolo di rimborso spese. L’importo totale dell’affidamento per gli anni 20232024 è di 28.141,67 euro, l’importo totale compreso di rinnovo di 58.841,67. La manifestazione d’interesse a questo link è pubblicata su piattaforma regionale Sintel con scadenza 20 gennaio 2023 alle ore 12.00.

Secondo il bando gli interessati dovranno possedere capacità tecnico professionale. Occorre per questo aver gestito per almeno un biennio un gattile pubblico o privato senza che il relativo rapporto sia stato risolto per inadempienza o siano state mosse gravi contestazioni e penali.