Avevamo evidenziato l’incongruenza solo pochi mesi fa, e ora è il Comune a dover segnalare nuovamente alla Città metropolitana la "scomparsa" del faggio monumentale che lo stesso ente indicava ancora nell’elenco delle piante da tutelare del territorio: un albero che ha per anni caratterizzato prima l’ingresso dell’area del cotonificio Cantoni e poi per qualche anno la piazza lì ricavata ma che, come molti legnanesi sanno, non ha resistito all’incedere degli anni. Il piano territoriale della Città metropolitana è stato adottato alla fine dello scorso luglio: proprio allora tra i documenti allegati al piano, compariva anche l’elenco degli alberi monumentali da tutelare nel Milanese e tra questi anche il faggio con oltre 150 anni di piazza IV Novembre. Un albero, però, purtroppo scomparso dal panorama della piazza già nel 2018. Ormai da anni in pessime condizioni, l’albero era stato infine tagliato e le operazioni di rimozione erano diventate quasi un evento.
Il Comune aveva già dato comunicazione del taglio avvenuto, per il quale era stato necessario seguire anche un dettagliato iter burocratico, ma evidentemente la comunicazione era sfuggita. Ora il Comune ha dovuto inserire nelle sue osservazioni al Piano territoriale proprio questa modifica, che definisce la situazione una volta per tutte: "Si fa presente che il faggio monumentale indicato nel Ptcp vigente non è più esistente, in quanto è stato abbattuto".