PAOLO GIROTTI
Cronaca

Muore don Giuseppe Prina, i messaggi di Legnano per il suo parroco

Tanti i messaggi di cordoglio per don Giuseppe Prina, parroco del Santo Redentore

Don Giuseppe Prina

Don Giuseppe Prina

Legnano (Milano), 19 maggio 2018 - Un grave lutto ha colpito ieri la città e la comunità ecclesiastica: don Giuseppe Prina, 76 anni, parroco del Santo Redentore dal lontano 1996, è stato trovato senza vita nel suo appartamento. Inutili i tentativi di prestargli soccorso, mentre ancora non si conoscono le cause del decesso del sacerdote. Don Giuseppe aveva da poco tagliato il traguardo dei cinquant’anni di sacerdozio ed era a un passo dalla pensione: il nuovo parroco sarebbe arrivato in città a settembre per prendere il suo posto. Tanti i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti durante la giornata, tra i quali anche quello del primo cittadino, Gianbattista Fratus: «Ho appreso con sgomento della scomparsa improvvisa di don Giuseppe Prina - si legge nel messaggio del sindaco -. Pur non conoscendolo approfonditamente, mi era nota la sua reputazione di parroco amatissimo dalla comunità del Santo Redentore, da quella dei Santi Magi e dall’intera città. In giorni che per Legnano dovrebbero essere caratterizzati solo dalla festa per l’avvicinarsi del Palio, manifestazione alla quale il sacerdote era molto legato, la città perde quello che è stato un punto di riferimento umano e spirituale. Don Giuseppe se n’è andato poco dopo il collocamento in pensione, ma mentre ancora si dedicava alla parrocchia con la generosità e lo spirito di servizio dimostrati in oltre 50 anni di sacerdozio, senza nascondere il dispiacere che la prospettiva di un meritato riposo lontano da Legnano gli suscitava. Le mie più sentite condoglianze ai tanti che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene».

«Improvvisamente ci ha lasciato don Giuseppe Prina, parroco del Ss. Redentore - ha scritto invece Azione Cattolica -. Come Azione cattolica di Legnano vogliamo ricordarlo per la stima, l’attenzione e l’incoraggiamento che ha sempre dimostrato alla nostra associazione. Ci ha accompagnato e sostenuto quando abbiamo unito i gruppi parrocchiali di San Magno e San Domenico al gruppo di soci del Redentore; nell’ultimo periodo ci ha ospitato e accolto a braccia aperte in occasione della Santa Messa nella Giornata dell’adesione, festa dell’Ac. Don Giuseppe ha partecipato insieme a noi anche al recente incontro di formazione tenutosi lo scorso 8 maggio presso l’oratorio di Legnanello. Lo affidiamo al Padre perché lo accompagni in questo ultimo viaggio e lo teniamo nel nostro cuore. Grazie don Giuseppe». Don Giuseppe era anche legato a doppio filo alla contrada e già ieri il sito web della contrada Legnarello si apriva con una sua foto, la scritta «Ciao, Don!» e queste parole: «Come lui stesso ha ricordato nel giorno della Traslazione, Don Giuseppe ha vissuto con noi i momenti più difficili, ma anche e soprattutto i momenti di gioia».