Gabriele, futuro senza baby sitter: ha 4 nonni, 4 bisnonni e una trisavola

Fiocco azzurro a Legnano per il neonato che oltre ai genitori è già sommerso dall’affetto del parentado

Reparto maternità

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Legnano (Milano) - Genitori , quattro nonni, quattro bisnonni ed una trisavola, oltre a una marea di parenti. Gabriele è nato da due giorni all’ospedale di Legnano, ma è già circondato dall’affetto di tutta la parentela come spiega nonna Giovanna, raggiante per il nascituro. "Non stavamo più nella pelle e adesso siamo davvero felici per l’arrivo del piccolo Gabriele, un meraviglioso bambino che già nasce molto fortunato, perché oltre all’amore di mamma e papà ha dalla sua tutto il parentado. In questo mondo di notizie brutte, una notizia bella può generare sentimenti positivi". La trisalvola di famiglia ha 94 anni, 26 nipoti e diversi bisnipoti sparsi in tutta Italia. "Siamo tanti, una famiglia numerosa perché i miei nonni hanno avuto decine di figli e da qui abbiamo proseguito la stirpe. Ci siamo riuniti per festeggiare i suoi 90 anni eravamo quasi un centinaia di persone, peraltro parenti molto stretti. Adesso potere abbracciare il suo trisnipote è per lei un regalo meraviglioso". Gabriele è nato il 16 novembre scorso alle 8.52 all’ospedale di Legnano. Gode di perfetta salute e pesa 2,850 kg.

Una volta uscito dall’ospedale andrà ad abitare insieme a mamma Desy, 28 anni e a papà Stefano, 32 anni, a Parabiago. "Come parentela siamo sparsi in tutta Italia, ma in tanti vivono ancora nel legnanese fra Legnano, San Vittore Olona, Parabiago e zone limitrofe. Certamente verranno in tanti a trovare il piccolino che sarà sempre cullato dall’affetto di tutti noi". I genitori non avranno quindi bisogno di di baby sitter, considerando che per loro sarà disponibile un vero e proprio team di nonni e bisnonni sparsi nei comuni limitrofi a Parabiago. Ieri peraltro era la giornata dedicata ai bimbi prematuri, non è il caso fortunatamente di Gabriele. Ogni anno nel mondo 15 milioni di bambini (più di uno ogni 10 nati) nascono prematuri, ossia prima delle 37 settimane di età gestazionale. L’incidenza è in aumento in quasi tutte le nazioni: in Italia ogni anno nascono oltre 30.000 neonati prematuri, pari al 7% delle nascite.

Le difficoltà che possono insorgere con la nascita pretermine non si limitano ai primi anni di vita del bambino, ma possono evidenziarsi anche successivamente, in età scolare per esempio, soprattutto nei nati estremamente pretermine. Secondo la Società scientifica, nei bimbi gravemente prematuri in età scolare ad esempio i punteggi di Qi anche se nei limiti della norma, possono essere mediamente inferiori di circa 11-15 punti standard rispetto a quelli nati a termine di pari età. Interventi precoci e follow up, cioè controlli scanditi nel tempo, sono fondamentali per diminuire il rischio.