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Furti e boschi dello spaccio a Varese: Comitato per l'ordine pubblico si riunisce

Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Varese ha affrontato temi caldi come la sicurezza nei Comuni rivieraschi, lo spaccio nei boschi e le limitazioni alla vendita di bevande alcoliche. Le forze di polizia assicurano servizi di vigilanza adeguati.

Furti e boschi dello spaccio a Varese: Comitato per l'ordine pubblico si riunisce

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha affrontato nella sua ultima seduta i temi più caldi di questa estate varesina. Alla riunione, presieduta dal prefetto di Varese Salvatore Pasquariello (nella foto), hanno partecipato i vertici delle forze di polizia, la Provincia di Varese e i Comuni, con la presenza dei sindaci di Varese, Biandronno, Bodio Lomnago, Caravate, Sangiano, Busto Arsizio, Castellanza e Olgiate Olona. Il primo argomento all’ordine del giorno è stato quello della sicurezza nei Comuni rivieraschi del lago di Varese, in particolare Biandronno e Bodio Lomnago. Una risposta alle segnalazioni giunte nelle scorse settimane, con il primo cittadino di Biandronno Massimo Porotti che aveva chiamato in causa proprio la prefettura in seguito ai numerosi episodi di furto e tentativi di furto che si sono verificati durante la stagione estiva ai danni delle abitazioni del paese.

Quindi il prefetto ha voluto dare risposta a un’altra problematica molto sentita sul territorio, cioè lo spaccio nei boschi. Una piaga che continua a riproporsi nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, che hanno visto negli scorsi mesi anche lo spiegamento degli squadroni speciali dei Cacciatori dei carabinieri. I sindaci di Sangiano e Caravate avevano scritto ad agosto al prefetto e al ministro dell’Interno Piantedosi sul problema. Infine si è fatto il punto in vista dell’imminente stagione sportiva, in particolare quella calcistica, a Varese (dove il provvedimento riguarda anche basket e hockey), Busto Arsizio e Castellanza, alla luce delle ordinanze sindacali adottate dai Comuni riguardanti le limitazioni alla vendita e al consumo di bevande alcoliche e di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e di latta. I componenti del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica hanno assicurato lo svolgimento di adeguati servizi di vigilanza da parte delle forze di polizia territoriali e delle polizie locali. L.C.