Niente funerali per Carol Maltesi, la Procura indaga ancora

A bloccare il nulla osta per l’addio alla 26enne di Rescaldina fatta a pezzi sono gli accertamenti sul video dell’omicidio girato e poi cancellato dal killer

Carol Maltesi

Carol Maltesi

Rescaldina, 24 maggio 2022 - Passano le settimane ma non c’è alcuna novità sul giorno del funerale di Carol Maltesi, la 26enne residente a Rescaldina uccisa dal vicino di casa, fatta a pezzi, congelata e ritrovata cadavere a Bione, in provincia di Brescia. La Procura di Busto Arsizio continua a indagare sul caso, nonostante Davide Fontana abbia confessato l’omicidio della donna con tanto di testimonianza sul movente e sulle modalità. Sembra che a bloccare tutto l’apparato burocratico che porta verso il nulla osta alla sepoltura della ragazza sia il video che avrebbe ripreso la morte di Carol, girato proprio da Fontana e poi cancellato.

Gli investigatori stanno insomma cercando di avere fra le mani la prova definitiva e inconfutabile che Fontana abbia compiuto l’omicidio da solo in un raptus di follia durante le riprese di un video hard girato nella camera della donna nell’appartamento di Rescaldina. Il video mostrerebbe proprio l’assassino che, dopo una pausa avvenuta a seguito di una telefonata in cui Carol avrebbe ammesso di voler tornare a Verona, avrebbe colpito a martellate la testa della donna fino a farla rantolare in fin di vita sul pavimento per poi sgozzarla.

Video poi cancellato dal pc dell’uomo, che è stato sequestrato insieme a tutti gli apparecchi elettronici usati da Fontana, la cui passione era appunto la fotografia. Si indaga ancora quindi e non è stato concesso il nulla osta per i funerali che si terranno a Sesto Calende, dove abita la madre della ragazza. Il padre, Fabio Maltesi, vive invece da anni in Olanda. Il corpo di Carol, o quello che ne rimane visto che la donna è stata fatta a pezzi, verrà cremato e sepolto nella città che si affaccia sul Lago Maggiore. Qualche settimana fa il padre di Carol aveva scritto sui social ringraziando le persone che avevano donato un contributo per organizzare le esequie: "Purtroppo non c’è ancora la data del suo funerale. Questo perché l’indagine é ulteriormente in corso. Grazie per le vostre generose donazioni e la vostra dimostrazione d’affetto. L’offerta è libera. Anche una donazione minima verrebbe apprezzata enormemente e avrebbe tanto valore simbolico per noi e per chi amava Carol".

Un’altra raccolta fondi per il funerale della donna era stata lanciata online sulla piattaforma GoFundMe da due amici e colleghi di Carol Maltesi: Ginevra e Juan e dal rapper Shade. "Quando i riflettori dei media si spengono – hanno scritto gli organizzatori della colletta – le vittime collaterali rimangono al buio. In particolare il figlio di Carol oggi ha bisogno di tutti noi e a lui è indirizzata questa raccolta fondi, per il suo futuro, per la sua vita. I fondi andranno interamente al figlio di Carol, tramite il padre con il uqale siamo in contatto". A oggi la cifra raccolta si avvicina ai 6mila euro.