
Il titolare della farmacia Antonio Guarnieri
Legnano (Milano), 3 febbraio 2017 - Non c'è pace per la Farmacia Guarnieri di via Venezia, nel quartiere Oltrestazione, che giovedì notte ha subito l'ennesimo furto dopo l'ultimo di nemmeno due mesi fa. I "soliti ignoti" sono penetrati dal retro - un modus operandi già applicato lo scorso 17 dicembre - e hanno preso di mira il fondo cassa presente in un cassetto, pari a circa 700 euro. Il sistema di videosorveglianza, ora al vaglio delle forze dell'ordine, ha ripreso due uomini incappucciati in azione. Risalire alla loro identità adesso sarà compito (arduo) dei carabinieri che stanno esaminando il filmato.
"Non so più cosa dire e cosa pensare", racconta sconfortato il titolare, Antonio Guarnieri. La sua amarezza nasce anche dal fatto che ormai siamo arrivati a quota dieci blitz (sette furti e tre rapine) subiti dall'esercizio commerciale negli anni. E, fatto ancora più sorprendente e allarmante, le ultime due razzie sono avvenute a distanza ravvicinata nel tempo. A dicembre i ladri, oltre ai soldi, si erano portati via anche decine di scatole di Viagra, Cialis e prodotti simili per la disfunzione erettile. Stavolta, "per fortuna", si sono limitati al solo denaro.
"Sono entrati anche giovedì notte dal locale che c'è nel retro, forzando le sbarre e rompendo la finestra". L'antifurto è suonato, alcuni inquilini del condominio l'avrebbero sentito, ma nessuno si sarebbe preoccupato di chiamare il 112. Qualcosa non ha funzionato nemmeno nel sistema che fa partire la telefonata d'allarme all'abitazione del titolare. Risultato: la banda ha potuto agire indisturbata.
Antonio Guarnieri sta lottando da anni per ottenere più sicurezza in una via periferica giudicata da tanti che ci vivono insicura e pericolosa. Ma la battaglia per ottenere dall'Amministrazione comunale le telecamere lungo la strada - con tanto di petizione e raccolta firme - finora non ha prodotto risultati.