Parabiago (Milano), 2 settembre 2024 - Nella giornata di oggi verrà presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, firmato dagli attivisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA), riguardante presunti riti con parti di animali che sarebbero stati eseguiti prima dell'omicidio di Fabio Ravasio. L'omicidio è stato commesso dalla sua convivente brasiliana, Adilma Pereira, attualmente in carcere insieme a otto complici, con l'accusa di essere la mandante del delitto.
"Secondo le informazioni raccolte e riportate anche dalla stampa, la signora Adilma sarebbe una sacerdotessa dedita alla magia nera, con riti che prevedono l'uso di parti di animali", scrivono gli animalisti nell'esposto. "Ci preoccupa capire, innanzitutto, la provenienza di questi pezzi di animali, tra cui cuori e cervelli trovati nel frigorifero della donna. Inoltre, chiediamo indagini sulla possibile presenza in zona di una setta che pratica sacrifici di animali vivi nell'ambito di riti di magia nera. Non intendiamo creare allarmismo, ma la questione ci allarma sia come animalisti che come cittadini", concludono i membri di AIDAA, ricordando precedenti di sette operanti nel varesotto, non troppo distanti dai luoghi in cui si è svolta la tragica vicenda di Ravasio.