Cacucci leader ma (per ora) resta esclusa

A Legnano la classifica dei candidati più votati vede in testa Maira Cacucci, di Fratelli d’Italia: l’ex assessore alla Polizia locale della giunta di Gianbattista Fratus, attualmente assessore a Rozzano, ha raccolto 693 preferenze. Un risultato che non gli è bastato, per ora, per raggiungere il Consiglio regionale, perché con 3.035 preferenze Cacucci è ottava nella circoscrizione, mentre entrano direttamente in aula i primi sei candidati di Fdi. Le eventuali nomine degli assessori della prossima giunta Fontana, però, potrebbero cambiare le carte in tavola facendo rientrare in gioco, e in aula, Cacucci. Al secondo posto tra i candidati più votati in città si è classificata Daniela Laffusa, della Lega, che ha ottenuto 378 preferenze, più che raddoppiando il suo ultimo risultato personale: nel 2020, alle ultime amministrative, Laffusa si era infatti fermata a quota 181 preferenze. La performance in ambito locale, però, non è bastata: chiude al 14esimo posto con 778 preferenze. Nella lista di Forza Italia, ad ottenere più voti a Legnano è stato l’ex assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Giulio Gallera, con 116 preferenze.

Per quanto riguarda, invece, i voti per la lista del Partito democratico a dominare il campo a Legnano è stato il candidato più votato in tutta la circoscrizione di Milano: Paolo Romano, che con 9.249 preferenze è stato il più votato del Partito democratico, a Legnano ha incassato 282 preferenze, staccando anche Carlo Borghetti, che si è fermato a quota 177 voti. Alcune sue recenti presenze in città e il sostegno, indirizzato dai referenti locali, dei giovani elettori Pd hanno fatto la differenza. Roberto Colombo, già sindaco di Canegrate e piuttosto conosciuto in tutto il territorio, ha ottenuto a Legnano 58 voti nella lista Alleanza verdi e Sinistra e 264 nella "sua" Canegrate. Il candidato più votato di tutto il Movimento 5 Stelle a Legnano, infine, è stato Marco Zanzottera: 15 voti. Il potenziale di voti che possono raccogliere gli amministratori locali nei loro comuni di origine è ben evidente a Parabiago e Nerviano: a Parabiago il sindaco Raffaele Cucchi, lista Lega, è stato il più votato in città con 738 preferenze. A Nerviano l’ex sindaco, anche lui nella Lega, Massimo Cozzi ha raccolto ben 626 preferenze. Paolo Girotti