PAOLO GIROTTI
Cronaca

Aree dismesse, è svolta E scommessa sul recupero

Ex Manifattura: si pensa alla sede della biblioteca e a un mercato coperto. Ex Bernocchi: l’archeologia industriale si colloca in un parco lungo l’Olona

di Paolo Girotti

Era la città delle aree dismesse da recuperare e che, invendute oppure senza un progetto in essere, punteggiavano il territorio creando anche motivo di preoccupazione per il futuro. In pochi mesi tutto sembra essere cambiato e il clima è ora ben diverso perché tra piani ormai sul piede di partenza e le acquisizioni di aree da poco ultimate, le prospettive di rinnovamento in diverse zone della città sono completamente cambiate. Ora l’attenzione sarà da riporre sulla qualità del recupero e del riutilizzo per questa centinaia di migliaia di metri quadri.

Ex Manifattura. I 41mila metri quadrati in pieno centro cittadino sono da poco passati di mano dopo anni di aste deserte. Il fatto che ci fosse già una proposta ufficialmente presentata e depositata ha fatto sì che i potenziali compratori uscissero allo scoperto e tra tutti, lo scorso mese di luglio, l’ha spuntata "Officine Mak". L’amministrazione comunale ha già espresso il desiderio di iniziare al più presto il confronto con la nuova proprietà: l’obiettivo è ottenere la possibilità di realizzare qui la sede principale della biblioteca cittadina e un mercato coperto.

Ex Bernocchi-Mottana, corso Garibaldi Tempi lunghi per i 77mila metri quadrati che si snodano tra corso Garibaldi e il Sempione, attraversati dal corso dell’Olona: quest’anno la firma del protocollo d’intesa per l’ambito AT5, ex Bernocchi – ex Mottana, fra Comune di Legnano e proprietari dell’area, è stato però il primo step concreto. Si punta sul mantenimento di edifici storici e degli elementi significativi di archeologia industriale e la realizzazione di un parco pubblico, denominato Bio Parco Archeologico, lungo le sponde del fiume.

Si partirà con le demolizioni nell’area ex Mottana, ma il cronoprogrammaprevede poi un impegno decennale. Il volume edificabile è pari a 105mila metri cubi e l’altezza massima raggiungibile dagli edifici sarà di 25 metri. Ex Crespi via Pasubio L’area situata tra via Pasubio e via Monte Lungo, si estende su circa 29mila metri quadrati e ospita i corpi di fabbrica e gli uffici ormai dismessi dell’ex manifattura Giovanni Crespi spa, azienda che è stata attiva nella produzione di materiali sintetici per calzature e pelletteria: è stata pure questa acquistata nel 2021 da Officine Mak. Una sfida meno impegnativa rispetto a quella della ex Manifattura, nella quale si lavorerà per dare un futuro "commerciale" all’area dismessa. Ex Pensotti via Firenze. Nel giugno 2020 l’area della ex Pensotti di via Firenze che avrebbe dovuto ospitare il cosiddetto "Central Park" di Legnano poi miseramente naufragato, è stata svenduta a 500mila euro: si attende di capire cosa verrà realizzato. Ex Riva via Quadrio. Qui i lavori dovrebbero partire entro il 2022 con ultimazione nel 2026: verranno realizzate due palazzine di 5 piani.