Parco Ticino a portata di tutti: scooter elettrici per disabili

Nel weekend l’opportunità di visitare una delle più caratteristiche aree fluviali grazie al progetto “Slowmove: ponti d’acqua verso il futuro” che interessa l’idrovia

L’oasi a ridosso del fiume Azzurro è un centro didattico per tutto l’Ovest Milanese

L’oasi a ridosso del fiume Azzurro è un centro didattico per tutto l’Ovest Milanese

Magenta (Milano) -​ Spesso anche gli ambienti di grande interesse ambientale e naturalistico, com’è ad esempio il parco del Ticino, non sono pienamente fruibili da coloro che hanno problemi motori temporanei o permanenti. A tutte queste persone nel prossimo fine settimana verrà data l’opportunità di visitare una delle più caratteristiche aree fluviali, quello del parco Geraci di Motta Visconti dove, nell’ambito del progetto interregionale "Slowmove: ponti d’acqua verso il futuro" che interessa l’area dell’idrovia Locarno-Milano, per la prima volta, saranno messi a disposizione gratuitamente scooter elettrici per tutti coloro che hanno problemi motori ma che desiderano visitare e scoprire le bellezze del Parco del Ticino. Già molti conoscono e frequentano queste zone andando in bicicletta e a piedi lungo i sentieri.

Nel prossimo futuro si prevedono azioni che favoriscono l’elettromobilità (studio di una rete di infrastrutture di ricarica elettrica, centraline di ricarica e utilizzo di veicoli elettrici di prossimità) al fine di ridurre l’inquinamento sulla e attorno l’idrovia. "Il progetto Slow move è certamente una grande opportunità per la crescita ecologica della mobilità anche all’interno del Parco del Ticino – spiega Francesca Monno, consigliere delegato del Parco del Ticino -. Nell’ambito delle azioni progettuali, si sono sviluppate sinergie comuni nell’ideazione e nella progettazione di una ciclabilità sostenibile, oltre ad orientare e sostenere l’utente che fruisce dell’Idrovia Locarno-Milano, costituita dal Lago Maggiore, dal Ticino e dalla rete di canali irrigui che si diramano dal fiume principale, verso la mobilità lenta, mettendo a disposizione dei mezzi elettrici, biciclette e moto scooter, ed individuando dei punti di noleggio fornite di colonnine di ricarica, con la finalità di far vivere a tutti ed in egual modo le bellezze naturalistiche del Parco del Ticino, attraverso un trasporto ecosostenibile, in un ambiente più pulito".

Per quanto riguarda l’area del Parco del Ticino nel fine settimana saranno organizzate delle visite della durata di due ore (una con inizio alle 10 e l’altra alle 15) sia a piedi che in bicicletta. I punti di partenza sono al parco Geraci (ritrovo al parcheggio adiacente la trattoria san Rossore), alla riserva La Fagiana di Magenta e all’ex dogana austroungarica di Lonate Pozzolo, frazione Tornavento. Per partecipare a questo evento occorre prenotarsi entro venerdì. I numeri da contattare sono 347.8823023 per il bosco Geraci; 347.8823023 per la Fagiana; 348.7425163 per la ed dogana di Tornavento. In caso di maltempo l’iniziativa verrà rinviata alla settimana successiva.