
L'Orchestra e Coro Sinfonico Amadeus
di Fabio Luongo Legnano (Milano), 30 giugno 2016 - Un concerto con le arie liriche e le ouverture d'opera più amate, da Verdi a Bizet, da Mozart a Rossini. Uno spettacolo che servirà a sostenere un'associazione cittadina che aiuta i disoccupati su indicazione della Caritas locale. Domenica alle 21, nel cortile di Palazzo Malinverni, in piazza San Magno, l'Orchestra e Coro Sinfonico Amadeus darà vita all'iniziativa musicale benefica Opera di Solidarietà, promossa da Comune e BCC di Busto Garolfo e Buguggiate insieme al Circolo culturale e ricreativo della banca.
L'ingresso all'evento è libero, ma nel corso della serata sarà possibile fare offerte: i fondi così raccolti saranno devoluti all'associazione legnanese "Al Centro", che aiuta le persone che hanno perso il lavoro segnalate dalla Caritas decanale. Durante il concerto, coro e orchestra diretti da Marco Raimondi - con le voci soliste del soprano Ilaria Torciani e del baritono Davide Rocca - eseguiranno alcune tra le più conosciute ouverture e arie d'opera. L'Orchestra e Coro Sinfonico Amadeus è composta da oltre 80 coristi e 60 professori d'orchestra di diversa nazionalità: dal 2014 è ufficialmente il coro e orchestra stabile del Teatro di Busto Arsizio, vanta più di 600 concerti eseguiti in contesti di prestigio e sempre nel 2014 ha suonato nella storica Victoria Hall di Ginevra un concerto per la solidarietà tra i popoli alla presenza delle rappresentanze diplomatiche permanenti all'Onu. In caso di pioggia lo spettacolo si sposterà al Teatro Tirinnanzi, in piazza IV Novembre.
"La musica offre grandi occasioni di incontro, così una serata può trasformarsi in un grande gesto di solidarietà - sottolinea Roberto Scazzosi, presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate -. Da sempre siamo a fianco del territorio, e quest'anno abbiamo voluto essere al fianco di una nuova realtà come quella dell'associazione Al Centro, che si muove a sostegno delle persone senza lavoro". L'associazione si occupa infatti di aiutare i disoccupati in una ricerca attiva del lavoro. "Alle persone che ci vengono segnalate dai Centri di Ascolto della Caritas decanale vogliamo dare l'opportunità di sentirsi ancora attivi nel mondo del lavoro - spiega Giorgio Molla, coordinatore di Al Centro -. Dopo un primo colloquio per comprendere esperienze, abilità e desideri delle persone, agiamo sul passaparola per rispondere a bisogni come possono essere quelli di un trasloco, pulizie o piccoli interventi". In poco più di 6 mesi di attività sono già una quarantina gli interventi fatti. "L'emergenza non sta diminuendo - prosegue Molla -: la mancanza di lavoro è all'origine di diverse situazioni gravi. Ora siamo alla ricerca di una nuova sede, un magazzino dove poter operare e fare anche dei corsi di formazione".