Lecco la serie B in bilico. Il presidente Balata: “Tempi troppo stretti, bisognava dare una proroga alle neopromosse”

Il numero uno della Lega spezza una lancia in favore dei blucelesti, che sarebbero la prima società esclusa per un cavillo burocratico. Le favole sono l'essenza e la bellezza del calcio, il motivo per cui ancora affascina ed emoziona milioni di tifosi”

Mauro Balata, presidente Lega B che il Lecco ha conquistato dopo 50 anni. Nella foto la premiazione e i tifosi blucelesti il giorno della vittoria (3-1) nella finale di ritorno con il Foggia

Mauro Balata, presidente Lega B che il Lecco ha conquistato dopo 50 anni. Nella foto la premiazione e i tifosi blucelesti il giorno della vittoria (3-1) nella finale di ritorno con il Foggia

Lecco, 26 giugno 2023 – L’ammissione del Lecco in serie B è ancora appesa a un filo ma dallo stesso presidente di Lega, Mauro Balata, arrivano parole rassicuranti per la città e i suoi tifosi che domenica 18 giugno hanno festeggiato lo storico ritorno in cadetteria dopo 50 anni. 

Una esplosione di gioia che nel giro di 48 ore si è trasformata in angoscia alla notizia di una possibile esclusione, a causa del mancato invio nei termini previsti dalla Figc delle autorizzazioni sulla scelta dello stadio alternativo (l’Euganeo di Padova) a quello di casa, il Rigamonti-Ceppi, che la società sapeva di essere inidoneo per la nuova categoria.

Sarebbe la prima volta che una società professionistica rischia di non venire ammessa per un cavillo burocratico, non per problemi economici (come quelli della Reggina, dove si è dimesso l’intero Cda) legati al mancato pagamento degli stipendi ai giocatori o per via di debiti con il Fisco. E in questo senso le parole del presidente Balata sembrano volerlo evitare. 

I giocatori del Lecco dopo la promozione in serie B
I giocatori del Lecco dopo la promozione in serie B

Tempi stretti 

"Aspettiamo di acquisire tutta la documentazione presentata dal Lecco e che si esprimano gli organi federali che hanno la competenza per farlo (leggi Covisoc, ndr). Le regole sono quelle, ma in questo caso va considerato un fatto: se i playoff di Serie C vengono fatti slittare di dieci giorni (causa ricorso del Siena penalizzato di due punti durante la stagione, ndr), probabilmente ci si sarebbe dovuti preoccupare delle società promosse come il Lecco, aiutandole nello sbrigare le pratiche per l’iscrizione o prorogando i termini della stessa. Il Consiglio federale avrebbe potuto acquisire per tempo l’istanza di proroga”.

La bellezza delle emozioni 

In giornata Balata è tornato su quella che ha definito “una stagione da record per la serie B” citando la finale Bari-Cagliari con il tutto esaurito al San Nicola (oltre 58mila spettatori), ottava partita più vista di sempre nella storia della B e una post season con 216.500 spettatori e con un’audience di oltre tre milioni sommando le medie di tutte e dieci le gare.

Numeri importanti ai quali si unisce la favola di piccole città che si affacciano alla serie B o riescono a rimanerci con merito, come Cittadella, Feralpisalò, Sudtirol e Lecco.

"E' l'essenza e la bellezza del calcio, il motivo per cui ancora affascina ed emoziona milioni di tifosi: il pronostico può essere ribaltato e le idee talvolta primeggiano sul blasone”, fa notare Balata. Parole che alle latitudini manzoniane suonano come dolci melodie.