Viti a dimora nell’oratorio

La Vigna del prevosto verrà piantata nel nuovo oratorio di San Nicolò di Lecco, con viti di vitigno verdese per produrre il Vino del prevosto e raccogliere fondi.

Una vigna in oratorio. È la Vigna del prevosto. Del resto per l’evangelista Matteo "il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna". Le viti della Vigna del prevosto monsignor Davide Milani verranno piantate lunedì all’interno del cantiere del nuovo oratorio della parrocchia centrale di San Nicolò di Lecco in fase di realizzazione. La vigna che crescerà sul sagrato della basilica, dirimpetto al lungolago, sarà costituita da due filari di venti metri ciascuno e affiancherà gli ulivi che invece verranno piantumati attorno al Matitone, il campanile di Lecco. Le viti prescelte sono esemplari di verdese, un vitigno importante. Dall’uva raccolta verrà prodotto il Vino del prevosto, un’iniziativa per raccogliere fondi, ma anche di convivialità e di salvaguardia del territorio.