Vimercate, Amici e Vicini Sotto Choc: "Speriamo Si Salvi"

Vimercate è in apprensione per l'aggressione brutale subita dalla ventunenne da parte del fidanzato. La famiglia ha già affrontato altri momenti difficili. Laboratori insegnano che i soprusi sono già nelle parole. Speriamo che la ragazza ce la faccia.

A Vimercate, città alle porte di Monza, dove è cresciuta, della ventunenne ricordano tutti il sorriso. Bocche cucite e poca voglia di parlare nelle case popolari, dove la famiglia vive da anni. È il giorno dello choc.

La città si stringe alla mamma e prega nella speranza che la ragazza ce la faccia. La famiglia ha già affrontato altri momenti difficili, un paio di anni fa il lutto per la scomparsa del papà, un grande dolore. Ma adesso l’aggressione brutale alla giovane da parte del fidanzato ha messo tutti in apprensione. "Se ne era andata da tempo – raccontano vecchi amici – i contatti si erano fatti via via meno assidui, sapevamo però che si era trasferita a Como. Speriamo che ce la faccia. Quel che è successo è assurdo. Non riusciamo a credere che sia vero".

Occhi lucidi e tanta emozione, qui, in questo lembo di Brianza dove per combattere la piaga della violenza fra le pareti domestiche cominciano con le adolescenti. Laboratori del Centro aiuto donne maltrattate e del Comune insegnano che i soprusi sono già nelle parole. Poi arrivano le botte e nei casi più drammatici, coltellate e colpi di pistola. "Se le cose stavano come sembra, chissà perché non se ne era andata – dicono i vicini – pare proprio che il rapporto fosse su una brutta china. Ma non è giusto che finisca così. Troppe pagano un prezzo inaccettabile a questi legami. Speriamo con tutto il cuore che lei ce la faccia e presto possa tornare a varcare quel portone".

Barbara Calderola