Villette di Malnago irregolari, arrivano le condanne

A Giorgio Siani, professionista e già sindaco di Mandello, una pena di un anno e 4 mesi per abuso d’ufficio

Il professionista ha presentato agli acquirenti, nel caso specifico Stefania Valsecchi, un progetto differente da quello depositato e che ha ottenuto il nulla osta dal Comune di Lecco. È in sintesi la motivazione della condanna di Giorgio Siani, ingegnere e progettista delle villette di Malnago, del costruttore e dell’amministratore dell’immobiliare Poggi srl che ha venduto le villette di Malnago. In 54 pagine il giudice Nora Lisa Passoni ha ricostruito i fatti – con le villette di Malnate che vennero realizzate tra il 2012 e 2013, l’inchiesta aperta nel 2017 dalla Procura di Lecco dopo che erano state riscontrate anomalie tra il progetto originale che aveva ottenuto il nullaosta dall’ufficio urbanistica del Comune di Lecco e quanto venduto: un sottotetto in più. Infatti la volumetria accertata nelle indagini era di 4.672,36 metri cubi contro i 3.730,68 metri cubi concessi dal Comune. In un passaggio il giudice Passoni – riferendosi al professionista Giorgio Siani - scrive: "Ha presentato il progetto dell’abitazione con modalità differenti da quanto depositato in Comune e all’insaputa dell’acquirente inesperta". Il giudice ha condannato tutti e tre gli imputati: oltre a Giorgio Siani, professionista e già sindaco di Mandello Lario in quota Lega, al quale ha inflitto una pena non sospesa di un anno e 4 mesi per abuso d’ufficio, truffa e falso, sono stati condannati il costruttore Ivan Curti (6 mesi), e l’amministratore delegato della immobiliare Stefano Cristian Fontanive (10 mesi). Quest’ultimi dovevano rispondere solo di truffa e a loro la pena è stata sospesa. Ora i legali dei tre hanno tempo fino a metà giugno per ricorrere in Appello. Angelo Panzeri