Villa incanta anche gli Usa. Atlanta ha puntato su di lei

La 19enne di Carate scelta al draft della WNBA, giocherà con le Dreams in estate. Dopo l’azzurro e la firma con Venezia, un’altra gioia. "È un sogno che si avvera".

Villa incanta anche gli Usa. Atlanta ha puntato su di lei

Villa incanta anche gli Usa. Atlanta ha puntato su di lei

Un altro passo nella storia del basket femminile italiano per Matilde Villa, la giovanissima classe 2005 è stata scelta al draft della WNBA nella notte passata. Dopo aver portato ad altissimo livello la sua Costamasnaga fino ai playoff di Serie A1 (esordio a 14 anni), aver raggiunto l’azzurro quando ancora non era maggiorenne, aver firmato con la fortissima Venezia come stella nascente del nostro campionato, ora la guardia nativa di Lissone ha raggiunto il sogno di poter sbarcare oltre oceano nel basket americano.

Sono state le Atlanta Dream a sceglierla nell’evento organizzato a New York, al terzo giro con l’ottavo scelta, dunque la 32ª generale. Una soddisfazione enorme per Villa, la cui gemella Eleonora, invece è già dall’anno scorso negli States coltivando il sogno al college giocando con Washington State University. L’esordio per Matilde potrebbe esserci già quest’estate nel campionato nel quale è arrivata da ieri sera anche Caitlin Clark, scelta con il numero 1 da Indiana Fever e balzata agli onori della cronaca nelle scorse settimana per aver infranto ogni tipo di record a livello universitario. La WNBA si gioca nei mesi estivi (da metà maggio a metà settembre), dunque questo non pregiudicherebbe il suo impegno con Venezia anche nella prossima stagione. "Per me è un sogno che si avvera, sono felicissima - spiega Matilde -. Lo vedo come un riconoscimento per tutto il lavoro che ho fatto finora. Poter condividere questo momento insieme alle mie compagne di squadra è stato speciale, siamo un gruppo molto unito e ci supportiamo tanto. Quando è uscito il mio nome ho provato un’emozione fortissima".

Ad Atlanta hanno un piccolo filo rosso legato al belpaese visto che proprio due anni fa scelsero al draft anche l’ala azzurra Lorela Cubaj, compagna di squadra di Villa proprio a Venezia: "Con me c’era anche lei essere stata scelta nella sua squadra mi riempie di gioia. Qualche settimana fa mi avevano avvisata che potevo essere inserita all’interno del draft, ero anche consapevole che avrebbero potuto anche non chiamarmi, quindi l’emozione è stata ancora più grande". Villa è la quarta ragazza italiana della storia a riuscire in questa impresa. Oltre alla già citata Cubaj nel 2022, fu nel 2007 che venne scelta Kathrin Ress e nel 1997 la leggendaria Catarina Pollini chiamata nel 1997 in quello che fu l’Original Draft che diede vita proprio alla WNBA. L’altra lombarda doc Cecilia Zandalasini, invece, non è mai stata scelta, anche se con le Minnesota Lynx ha vinto il titolo nel 2017.