
Un acquirente per il centro di ricerca e sviluppo Riello, dove lavorano 150 persone. Lo stanno cercando i soci della...
Un acquirente per il centro di ricerca e sviluppo Riello, dove lavorano 150 persone. Lo stanno cercando i soci della multinazionale Carrier Global Corporation, che dal 2015 sono i proprietari dell’italianissima società di caldaie. Confidano di riuscire a individuarlo entro la fine dell’anno.
"In relazione all’intenzione annunciata di cedere Riello e le attività ad essa collegate, rimaniamo fiduciosi di individuare un acquirente idoneo entro l‘anno, in linea con il completamento con successo di altre transazioni simili e di maggiori dimensioni negli ultimi mesi – spiegano dalla Carrier, nel tentativo di fornire rassicurazioni, all’indomani di un incontro tra rappresentanti istituzionali, manager aziendali e delegati sindacali che si è svolto in Provincia, in vista anche di una riunione al ministero del Made in Italy –.
Riello continua ad attrarre l’interesse di più parti, grazie alla sua forte posizione di mercato in segmenti industriali chiave e alla sua presenza produttiva in Italia, tra cui lo stabilimento di Legnago focalizzato nella produzione di bruciatori, il sito di Volpago del Montello specializzato nella produzione di caldaie in acciaio saldato per il riscaldamento commerciale e il centro di ricerca e sviluppo di Lecco dedicato ai prodotti fossili residenziali e ai sistemi ibridi".
La preoccupazione però resta eccome. In tutta Italia sono coinvolti dall’operazione almeno un migliaio di dipendenti di una realtà solida, il cui fatturato si aggira attorno al mezzo miliardo di euro, ma non sono state offerte garanzie concrete sulla sorte del gruppo e soprattutto di quanti ci lavorano.
Daniele De Salvo