REDAZIONE LECCO

Vercurago, incidente sulla Lecco-Bergamo: Nino Ingallina è morto. Aveva 31 anni

Ingallina, di Calolziocorte, è deceduto in ospedale. Lottano per la vita gli amici, marito e moglie. L'unico ferito non grave è il conducente: dalle prime ricostrizioni avrebbe fatto tutto da solo

L'intervento dei soccorritori e la vittima, Nino Ingallina

Vercurago (Lecco), 22 luglio 2023 – Non c'è l'ha fatta uno dei quattro giovani coinvolti nel grave incidente stradale avvenuto questa notte a Vercurago sulla statale Lecco – Bergamo.

La vittima è Nino Ingallina, morto in ospedale a Lecco dove era stato trasferito d'urgenza in condizioni disperate. Aveva 31 anni e abitava a Calolziocorte.

Era seduto sul lato del passeggero della Skoda Fabia: alla guida dell'auto c'era Alessandro Roma, un 27enne anche lui di Calolziocorte. Il guidatore è l'unico che se l'è cavata con ferite non gravi. É stato già dimesso dal Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove era stato inizialmente ricoverato. Rischia di finire sotto inchiesta per omicidio stradale. Avrebbe innescato lui l'incidente, compiendo tutto da solo, perdendo il controllo della macchina e schiantandosi contro un muro.

Grave Paolo Racamato

Lotta invece ancora per la vita Paolo Racamato, 22enne di Lecco. Era sul sedile posteriore, insieme alla moglie 29enne Yanisbel Rodriguez. Lui è in prognosi riservata al San Gerardo di Monza dove è stato trasferito dai sanitari dell'eliambulanza di Sondrio subito dopo essere stato soccorso. É stato sottoposto a un delicato e lunghissimo intervento chirurgico conclusosi solo nel primo pomeriggio. Ha riportato lesioni ed emorragie interne e perso un polmone, ma non risultano danni cerebrali. La moglie si trova a Lecco, non sembra in immediato pericolo di vita, nonostante parecchie fratture. Dopo aver accompagnato a casa un quinto passeggero, che quindi è scampato all'incidente, i quattro erano diretti a Lecco per accompagnare marito e moglie dopo una serata trascorsa tutti insieme.