
Un’app gratuita per continuare a seguire i bambini autistici anche durante la pandemia. L’hanno ideata i ricercatori dell’istituto scientifico Eugenio Medea della Nostra famiglia di Bosisio Parini. "È un progetto sperimentale per garantire la continuità di cura ai bambini con disturbi dello spettro autistico", spiega il direttore sanitario Massimo Molteni. App and autism, che si trova in rete su appandautism.it, è un database online di applicazioni per tablet e smartphone. È stato realizzato da psicologi e ingegneri per offrire una consulenza qualificata per l’identificazione di strumenti tecnologici che rispondano alle esigenze specifiche di ogni bambino. "La ricerca scientifica, la pratica clinica e l’osservazione quotidiana hanno messo in evidenza come questi strumenti abbiano caratteristiche che rispondono appieno alle esigenze specifiche dei bambini con autismo - spiega Valentina Bianchi, psicologa del Medea -. Il vantaggio delle app è l’ampia possibilità di personalizzazione dei percorsi, l’implementazione di modalità di apprendimento che sfruttano principalmente il canale visuo-spaziale, la presenza di caratteristiche audiovisive che richiamano in modo costante l’attenzione del bambino, incrementando i tempi di permanenza sul compito e l’emissione sistematica di feedback di rinforzo". Il servizio di consulenza è offerto in via sperimentale interamente online e totalmente gratuito alle famiglie con bambini tra i 3 e i 12 anni d’età.
D.D.S.