REDAZIONE LECCO

Trenord annuncia nuovi treni, intanto i pendolari aspettano ancora quelli già promessi

Il direttore operativo: "Due convogli per sostituire quelli vecchi sulla linea"

Due nuovi treni al mese per sostituire quelli più vecchi. Tra le linee interessate dallo svecchiamento della flotta ferroviaria c’è anche e soprattutto la S8 Milano–Lecco via Carnate, tra le più trafficate e frequentate in Lombardia. Lo annuncia il direttore operativo di Trenord Giorgio Spadi: "Utilizzeremo i treni Caravaggio in composizione multipla per offrire convogli da 900 posti a sedere e oltre 1.600 posti complessivi". In realtà è ormai da esattamente da 6 mesi che i pendolari stanno aspettando i nuovi Caravaggio, da quando cioè il primo dei nuovi treni è partito dalla stazione di Lecco il 19 ottobre alle 6.06 con la promessa che ne sarebbero entrati presto in esercizio altri. Così invece non è stato e i binari della Milano–Lecco via Carnate continuano ad essere calcati da treni che hanno quasi mezzo secolo. "La S8 secondo l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti Claudia Terzi avrebbe dovuto essere la prima ad essere dotata dei nuovi convogli, ma ancora oggi è servita quasi completamente da vecchi treni che un giorno sì e un giorno pure si guastano – spiega Francesco Ninno, portavoce del Comitato dei pendolari del Meratese -. Forse sarebbe il caso di cominciare già da subito a mettere in circolo i Caravaggio in composizione singola, approfittando del calo di viaggiatori dovuto alla pandemia e al periodo estivo che si avvicina, poi a settembre si potrebbe pensare ai treni in composizione doppia". Treni in composizione doppia significa due treni uno attaccato all’altro a costituire un unico convoglio. A partire dal 2023 sulla linea regionale Milano–Lecco–Sondrio Tirano dovrebbero invece cominciare a circolare 20 nuovi treni Donizzeti a media capacità da aggiungere a quelli già ordinati e consegnati. Daniele De Salvo