Tredicimila “sorpresine” pericolose

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Maxi operazione della Guardia di Finanza di Sondrio che ha sequestrato oltre 13mila giocattoli di piccole dimensioni potenzialmente pericolosi per la salute dei più piccoli. I giochi erano contenuti in confezioni di patatine e in uova di cioccolato sprovvisti del marchio CE previsto dalla legge. "L’attività – spiega la Gdf in una nota – è frutto di un’attenta e costante osservazione del territorio valtellinese eseguita in attuazione del dispositivo permanente di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale". La presenza dei giocattoli pericolosi è emersa nel corso di una serie di controlli che hanno interessato due esercizi commerciali cittadini. Gli uomini delle Fiamme gialle hanno individuato i prodotti alimentari contenenti i gadget sugli scaffali dei prodotti in vendita.

A questo punto è scattato il controllo in magazzino, che ha permesso di recuperare molte altre confezioni immediatamente poste sotto sequestro. In particolare i giocattoli erano sprovvisti delle istruzioni e delle avvertenze per l’uso, delle indicazioni riguardanti la composizione dei materiali utilizzati e delle informazioni considerate obbligatorie dalla normativa per tutelare la salute e l’incolumità dei minori, in questo caso di età anche molto piccola. L’attività di controllo è stata quindi estesa ai distributori dei prodotti con sede in diverse province del Nord Italia, permettendo così di togliere dal mercato complessivamente 13.766 giocattoli ritenuti pericolosi.

Ai titolari delle imprese sono state contestate sanzioni amministrative fino a 10mila euro che sono irrogate dalle competenti Camere di commercio; mentre i prodotti sottratti agli esercenti sono stati bloccati per la loro definitiva confisca.