Super 36 a rischio blocco Piano d’emergenza flop

La Provincia di Lecco: "Lavoriamo per recuperare risorse per strade alternative"

Migration

di Daniele De Salvo

Anatomia di un disastro, quello della Super 36 completamente paralizzata la vigilia di Ferragosto per un paio di grosse pietre e altri detriti franati in strada all’altezza di Abbadia Lariana, in un punto dove non ci sono altri percorsi. I vertici e i dirigenti della Provincia di Lecco e di Sondrio, Anas Lombardia e Polizia stradale, i funzionati regionali, il prefetto di Lecco Sergio Pomponio e i sindaci dei paesi attraversati da quella che dovrebbe diventare l’autostrada delle prossime Olimpiadi invernali, si sono riuniti in simposio per sezionare la catastrofe viabilistica, che ha inchiodato in coda e obbligato a lunghi giri dell’oca migliaia e miglia di automobilisti diretti in massa verso il lago e le montagne di Valtellina e Valsassina, ma ha anche tenuto in ostaggio della morsa del traffico i lecchesi di Lecco e quanti abitano lungo le arterie di collegamento o alternative alla Statale. Sotto accusa, sul banco degli imputati, è finito il Piano di gestione dell’emergenza, che si è rivelato inadeguato alla situazione. Deve quindi essere migliorato, almeno per quel tratto di 36, per scongiurare il rischio che atleti, tecnici e spettatori arrivino in ritardo o non arrivino affatto in tempo ai cancelletti di partenza dei Giochi di Milano – Cortina 2026. "Abbiamo condiviso la necessità di aggiornare e implementare il Piano e i suoi scenari, in modo che nell’emergenza tutti i soggetti coinvolti siano in grado di rispondere in tempi rapidi, ognuno per le rispettive competenze" – spiega la presidente di Villa Locatelli Alessandra Hofmann. "Stiamo lavorando per recuperare più risorse possibili da destinare sia alla strada Statale 36 che alle Sp 72 del lago di Como e 62 della Valsassina per renderle alternative percorribili in caso di eventi critici", aggiunge il suo vice Mattia Micheli. Il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Stefano Simonetti annuncia l’installazione di ulteriori pannelli a messaggio variabile per comunicare agli automobilisti eventuali problemi e deviazioni, l’implementazione delle barriere paramassi nei punti critici e l’individuazione di ulteriori bypass alla Statale 36. Verrà inoltre organizzata una maxi esercitazione. Intanto ieri i pendolari della Milano – Lecco hanno affrontato un martedì di passione a causa del calvario di cantieri allestiti tra Molteno, Annone e Bosisio per asfaltare la Super. Nelle prossime notti inoltre la Statale verrà chiusa a tratti tra Mandello e Bellano.