Lecco, riaperta la Statale 36 dopo frana e chilometri di coda: traffico verso la normalità

Effettuate le verifiche in seguito ad un masso caduto in carreggiata nord ad Abbadia, la strada è di nuovo percorribile

Code in super

Code in super

Lecco, 14 agosto 2022 – L'autostrada delle Olimpiadi invernali è di nuovo percorribile. Dopo una domenica di ordinaria follia viabilistica, i tecnici di di Anas hanno riaperto la Statale 36, chiusa in nottata in direzione nord verso la Svizzera per una frana. “Il tratto della statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, precedentemente chiuso al km 56,000 in direzione nord ad Abbadia Lariana,in provincia di Lecco, per la caduta di alcuni massi lungo la strada, è stato completamente riaperto al traffico confermano i dirigenti di Anas -. La chiusura si era resa necessaria per consentire le verifiche lungo il versante roccioso limitrofo al fine di garantire la messa in sicurezza e la pulizia dell’area e del tracciato sottostante".

Le migliaia di villeggianti e di vacanzieri del ponte di Ferragosto diretti sul lago, in Alto Lario e verso le montagna della Valtellina hanno potuto riprendere il viaggio, dopo ore e ore e chilometri e chilometri di code. Una volta ripristinata normale viabilità, la situazione è tornata alla normalità. Durante la serrata gli automobilisti sono stati deviati sulla SS36 dir della Valsassina, cioè la nuova Lecco – Ballabio e poi sulla Sp 62, allungando il giro di parecchio.

Lo smottamento sulla 36 ha provocato una sorta di tsunami, che si è poi propagato su tutte le principali strade del territorio: la ex Statale 36 tra l'innesto della tangenziale Est a Usmate e lo svincolo di Pescate per il Terzo ponte Alessandro Manzoni della Superstrada, il tratto della Milano – Lecco, la Lecco – Bergamo, la Sp 72... trasformate in un labirinto senza via di uscita. Sono state inoltre fornite poche indicazioni. Oltre a chi è rimasto bloccato in colonna, a pagare il prezzo più alto del disastro sono stati i lecchesi, letteralmente assediati e stretti nella morsa del traffico. Ora appunto il peggio è passato.