Carabinieri e ambulanza
Sirone (Lecco), 31 dicembre 2016 – C'è coinvolto anche un terzo automobilista nell'incidente che la sera di Natale a Sirone è costato la vita a Jose Beccalli, 42enne originario di Bosisio Parini.
I carabinieri di Oggiono, alle dipendenze del maresciallo Nicolino Ombrosi, che si sono occupati di ricostruire la dinamica dello schianto avvenuto in via delle Industrie, sanno già chi è e lo hanno anche interrogato, ma il suo ruolo non è ancora ben chiaro e definito. Per questo settimana prossima verranno eseguiti degli accertamenti cinematici in modo da comprendere se sia stato lui ad innescare la carambola letale. Per il momento sostiene di non essersi accorto di nulla e di non essere stato coinvolto direttamente nello schianto, sebbene la versione non convinca e contrasti con i rilievi effettuati direttamente sul luogo della tragedia.
L'uomo viaggiava al volante di una Volkswagen Golf ora posta sotto sequestro. Subito dopo lo scontro si è fermato a poca distanza dal punto esatto dell'impatto, ma in un posto abbastanza defilato. I militari lo hanno subito notato, ma inizialmente non ritenevano potesse essere direttamente coinvolto nel frontale fra le due Fiat Cinquecento su cui si trovavano su una la vittima e sull'altra marito e moglie di 36 e 40 anni di Oggiono, per questo se ne era andato poco dopo indisturbato senza dire nulla. In base ai rilievi del sinistro sul campo gli operatori del 112 si sono tuttavia presto accorti che qualcosa non quadrava e hanno ricollegato il tutto, rintracciando il terzo guidatore grazie al numero di targa del sui veicolo che si erano comunque annotati. Intanto nel pomeriggio di oggi si è svolto il funerale del brianzolo, che lavorava nella palestra Physique club di Dolzago e gestiva insieme ad latri soci il bar Red point di Oggiono. Jose Beccalli era tra il resto un appassionato di motociclette, soprattutto di Harley-Davidson. Per questo gli amici centauro per l'estremo saluto hanno accolto il suo feretro con il rombo dei motori delle due ruote.