DANIELE DE SALVO
Cronaca

Simone e Nicholas, cugini morti nello schianto dopo la discoteca: 400 amici li salutano e ricordano

Lecco, fiaccolata e corteo prima dell’ultimo saluto. Il terzo ferito sbalzato dall’auto è stato operato, le sue condizioni restano gravi

Gli amici ricordano i due cugini morti nell'incidente stradale

Gli amici ricordano i due cugini morti nell'incidente stradale

Lecco – Le sue condizioni restano estremamente gravi, ma è vivo Alessio, l’unico superstite dell’incidente che l’altra notte, all’uscita dalla discoteca, è costato invece la vita ai due cugini valsassinesi Simone e Nicholas Combi, che avevano 21 e 22 anni appena.

Alessio Zanotta, carrozziere ventiduenne di Lecco, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico d’urgenza, probabilmente solo il primo di una lunga serie, per ridurgli le lesioni alla gamba destra e alla colonna vertebrale che si è spezzato. L’operazione è riuscita, ma la prognosi rimane estremamente riservata. Per limitare i possibili danni provocati da un trauma cranico e aiutarlo a respirare nonostante le lesioni che ha riportato al torace, i sanitari del reparto di Neurorianimazione che lo stanno assistendo lo tengono intubato e sedato, in coma farmacologico in terapia intensiva.

Alessio era accomodato sul sedile posteriore della Toyota Taris su cui viaggiavano tutti e tre: è sopravvissuto solo perché è stato proiettato fuori dall’utilitaria che è rotolata come una trottola impazzita in una serie infinita di cappottamenti sulla strada del lungolago di Lecco, altrimenti sarebbe rimasto stritolato pure lui tra i rottami dell’abitacolo.

L’altra sera gli amici hanno ricordato anche lui durante la fiaccolata silenziosa organizzata in Valsassina in onore di Ringhio e Combi, come chiamavano Simone e Nicholas. Più di 400 giovani e giovanissimi si sono ritrovati alla spicciolata in oratorio a Cremeno, con striscioni, fiaccole, fumogeni, come in un corteo da stadio, ma senza tifo, in silenzio, abbracciati gli uni agli altri per sostenersi. A piedi hanno poi raggiunto Barzio.

A guidare la processione laica due striscioni: "Nicholas e Ringho per sempre" e "Per sempre con noi". Poi la scritta "Ciao", tracciata a terra con delle candele e i fumogeni colorati, come quelli che impugnavano Simone e Nicholas in curva per sostenere i blucelesti della Calcio Lecco, di cui erano tifosi. Quest’oggi alle 14.30 nella chiesa della Sacra Famiglia ai Noccioli a Cremeno verrà celebrato invece il funerale dei due cugini, che erano sempre insieme, fino alla fine.