Scontri e aggressioni. Daspo a sette tifosi

Notificati dalla Questura di Como dopo le identificazioni

Scontri e aggressioni. Daspo a sette tifosi

Scontri e aggressioni. Daspo a sette tifosi

Sono sette i Daspo, divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, per periodi variabili tra 1 e 5 anni, notificati dalla Questura di Como ad altrettanti tifosi che ad aprile si sono resi responsabili di violazioni di vario genere. Come il giovane di 21 anni di Bolzano, che aveva acceso e lanciato un fumogeno in campo in occasione di Como – Sudtirol, così come il ventenne di in occasione di Como – Brescia. Un tifoso di 24 anni residente ad Alserio, è accusato di aver aggredito uno steward nell’incontro tra Como e Cremonese. Daspo per 5 anni con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria un 57enne residente a Merone per aver gravemente insultato i giocatori del Bari all’uscita della squadra dall’impianto sportivo. Denuncia con obbligo di presentazione e 5 anni di Daspo anche per un comasco di 46 anni, che assieme ad altri due tifosi - un comasco di 53 anni, Daspo per 1 anno, e un veronese di 46 anni, Daspo per 2 anni - dopo la partita tra il Como e il Bari avevano insultato e malmenato un ragazzo di 17 anni, che indossava la maglia dell’Inter. Tutti sono stati identificati dalla Digos e contestualmente denunciati. Pa.Pi.