Trasloco dalla patria dei coltelli, Sanelli dice addio a Premana

Lecco, dopo 159 anni l’azienda nota in tutto il mondo trasferisce l’attività a Cortenova

Coltelleria Sanelli

Coltelleria Sanelli

Le Coltellerie Sanelli lasciano Premana, la patria delle lame e delle forbici migliori al mondo. Dopo 159 anni, il primo e più famoso dei marchi delle aziende di Premana trasloca altrove. Non si tratta di una delocalizzazione né dell’ennesima fuga delle eccellenze tricolori all’estero. È uno spostamento più a valle, in un punto più strategico, sebbene fuori dal paese simbolo della quasi millenaria tradizione della lavorazione del ferro. Il nuovo stabilimento si trova sempre in Valsassina, ma a Cortenova, più vicina alla provinciale e meglio collegata con la Statale 36 e quindi al resto del globo. Un’esigenza fondamentale per chi fa affari soprattutto all’estero.

"Siamo nati nel 1864 a Premana, più di un secolo e mezzo fa – è il congedo delle Coltellerie Sanelli -. Nella nostra vecchia officina sono ancora presenti gli antichi magli e i vecchi forni che ogni giorno ci riportano alle nostre radici. Da lì, nel 1987, ci siamo trasferiti nell’attuale stabilimento che stiamo lasciando, che per anni ci ha fatto crescere e di generazione in generazione ci ha portato ad essere quello che siamo oggi".

Cioè una realtà da una trentina di dipendenti più altrettanti collaboratori e da un fatturato da 4 milioni di euro, senza calcolare l’indotto. Sanelli è inoltre una delle imprese che dispone della licenza per utilizzare il brand collettivo "Premana", una sorta di certificazione di denominazione di origine controllata e garantita di prodotti di qualità fabbricati a Premana. "Quest’anno, dopo quasi 40 anni, per noi è giunta l’ora di fare un altro passo molto importante – proseguono dalla Sanelli -. Sta per essere scritto un altro pezzo di storia". Si tratta insomma di un terzo nuovo inizio. A Premana, oltre al cuore e alle radici, restano comunque i cimeli aziendali, in una sorta di museo dell’artigianato del metallo, con i primi strumenti per la tempra dei coltelli.

Il patron delle Coltellerie Sanelli è stato Ambrogio Sanelli, tornato a Premana dopo aver imparato il mestiere a Venezia e aver lavorato a Verona: in paese rimise in funzione una vecchia conduttura e in moto un’antica ruota ad acqua per azionare i magli in un vecchio forno di fusione. Dando vita alla prima vera e propria azienda del settore. L’attività è stata tramandata di generazione in generazione, di padre in figlio, ininterrottamente. Il Cda è ancora composto da un membro per ciascuna delle famiglie dei discendenti del fondatore.