DANIELE DE SALVO
Cronaca

Chi sono gli angeli custodi dei rospi bufo bufo: hanno aiutato 30mila esemplari a raggiungere il lago (per riprodursi)

Complessivamente i volontari hanno regalato 5.200 ore del loro tempo, hanno posizionato più di 2 chilometri di reti e ripristinato 8 sottopassi realizzati apposta per questi animali

Un rospo

Un rospo

Lecco, 20 giugno 2025 – Più di 30mila rospi sono salvi. Devono la vita ad un piccolo esercito di volontari che li hanno traghettati da una parte all'altra delle strade per consentire di raggiungere il lago, riprodursi e poi tornare indietro senza essere falcidiati dagli automobilisti. Sono le Guardie ecologiche volontarie e i volontari di Legambiente, Lac, Wwf e Canoa club Ck90 di Vercurago, gli angeli custodi dei rospi sul lago di Como.

La più grande migrazione animale in Lombardia

I rospi bufo bufo per potersi riprodurre devono raggiungere il lago di Como, dove si accoppiano, dalle zona umide, che sono il loro habitat. Dal lago poi devono tornare indietro, da dove sono arrivati. Di mezzo però ci sono le strade: la provinciale Lariana Lecco – Bellagio per i rospi che popolano il Moregallo, la più grande colonia di tutta la Lombardia, la Sp 72 a Dervio sula sponda opposta del Lario. E' la più imponente migrazione naturale in regione: i rospi che l’affrontano rischiano tuttavia di essere travolti e sterminati dai guidatori in corsa.

Le barriere e i tunnel salva-rospi

Per scongiurare l'estinzione dei batraci, fondamentali al mantenimento dell'ecosistema, ad ogni stagione degli amori, i volontari posizionano delle speciali barriere salva-rospi che li bloccano, impedendo di attraversare la strada. I rospi vengono poi raccolti a mano uno per uno e portati prima al lago e poi, quando è il momento del controesodo, di nuovo a monte. Un lavoro impegnativo, pressoché quotidiano, che si svolge soprattutto di notte, quando i rospi di muovono. Ci sono poi la pulizia e la bonifica della aree dell'esodo, il taglio dell'erba e dei rovi per garantire sicurezza, la gestione del magazzino, l'inventario, lo stoccaggio dei materiali necessari per l'operazione, il censimento.

I rospi salvati 

Complessivamente i volontari hanno regalato 5.200 ore del loro tempo, hanno posizionato più di 2 chilometri di reti e riprstinato 8 sottopassi realizzati apposta per i rospi. I rospi salvati sono stati oltre 30mila: 16.500 in discesa, verso il lago, 15mila in risalita, dal lago verso i prati e le alture a monte. Poi ci sono altri cento rospi salvati a Bosisio Parini. E' dal 1995 che gli angeli dei rospi ogni anno salvano migliaia di rospi. Ne hanno salvati in tutto quasi mezzo milione. Quando hanno cominciato i rospi sul lago di Como erano quasi estinti.