
CASARGO (Lecco) Tradizione e innovazione, nel ricordo dello chef stellato che non c’è più. Gli studenti di terza del Cfpa di...
CASARGO (Lecco)Tradizione e innovazione, nel ricordo dello chef stellato che non c’è più. Gli studenti di terza del Cfpa di Casargo, l’Alberghiero provinciale della Valsassina, hanno vinto l’11esima edizione del concorso agroalimentare promosso dagli industriali di Confindustria Lecco e Sondrio. Non solo una sfida culinaria, ma anche momento di crescita personale e professionale per i ragazzi degli istituti alberghieri delle province di Lecco e Sondrio. A rendere più significativo l’appuntamento, la dedica alla memoria di Claudio Prandi, chef stellato scomparso lo scorso ottobre all’età di 74 anni, grande amico degli studenti della scuola valsassinese.
Gli studenti Pietro Angelinetta, Davide Testi, Giorgia Ciscato, Federico Redondi, Marius Corona e Gabriele Alì, accompagnati dai prof chef Luca Villa e maître Maurizio Calabrese, hanno presentato due piatti che raccontano il territorio con uno sguardo nuovo: "L’è minga un pizzochèr", una cialda di pizzoccheri soffiata con fonduta di Casera, crema di patate, verza e pepe per omaggiare la Valtellina; “L’agnèll tra i du vall”, un cannellone di mais e grano saraceno con ripieno di agnello ciuto, fonduta di Bitto dop, crema e tarassaco spadellato, un piatto che unisce memoria, biodiversità e tecnica. A valutare le proposte sono stati giurati di altissimo livello, guidati da Alessandro Negrini, chef pluristellato.
"Il concorso rappresenta un prezioso momento di crescita formativa, che consente ai ragazzi di mettere alla prova le competenze acquisite, ma anche di sviluppare capacità trasversali come la gestione delle emozioni, la comunicazione e la collaborazione", spiega Alan Vaninetti, direttore del Centro di formazione professionale alberghiera di Casargo.
D.D.S.