Prelievi di soldi non dovuti L’assistente infedele condannata a due anni

Condannata a due anni Cristina M., badante di un anziano brianzolo che avrebbe prelevato 1.030 euro in più a quanto indicato dalla persona che accudiva. La badante è finita a processo per appropriazione indebita con carta di credito e durante la discussione è emerso che erano state prelevate, anche in ore notturne, somme tra i 10-15 euro. I fatti risalgono all’autunno 2019 e ieri il pm Caterina Scarselli ha chiesto la condanna della donna, residente in Brianza. Il giudice Martina Beggio ha inflitto due anni di reclusione, una multa di 600 euro e un risarcimento per l’anziano, oltre al sequestro di 1.030 euro. Il difensore dell’imputata - l’avvocato Guido Corti - attende le motivazioni che saranno depositate in 45 giorni, poi valuterà il ricorso.