Più di otto reati su dieci restano impuniti

Più di otto reati su dieci restano impuniti. Sui poco meno di 10mila di cui nell’ultimo anno si sono occupati i carabinieri lecchesi, che sono dell’80% di tutti quelli denunciati in provincia, sono stati individuati i presunti autori di 1.631 di essi. Su 3.910 furti totali messi a segno sono stati scoperti i responsabili di 199 colpi, cioè di meno del 5%, mentre dei 1.177 raid in casa sono stati individuati i presunti topi di appartamento di 45 razzie in abitazione, ovvero del 4% delle incursioni in casa. Per i reati più violenti le possibilità di farla franca diminuiscono enormemente: su 69 rapine complessive sono stati individuati gli autori di 30 di esse, quindi quasi della metà: sulle 9 compiute in casa sono state identificati i banditi di due e sulle 42 in strada di 19. A tracciare il bilancio è stato il colonnello Igor Infante, comandante del comando provinciale di Lecco, che l’altro giorno ha guidato la cerimonia in occasione del 208esimo di fondazione dell’Arma. Complessivamente dallo scorso maggio i "suoi" militari hanno arrestato 186 persone e ne hanno denunciate a piede libero 1.899. Tra quanti hanno ammanettato, 35 sono spacciatori sorpresi in fragranza di reato. I carabinieri lecchesi hanno pure sequestrato 4 chili e mezzo di droga, tra 3 di hashish e più di uno di eronia, che è tornata ad invadere le piazze oltre che i boschi della provincia. Negli ultimi 12 mesi i carabinieri hanno inoltre controllato oltre 45mila persone, che sono più di 120 al giorno, e ispezionato 35mila veicoli. D.D.S.