
Il cucciolo di muflone salvato dai vigili del fuoco
Oliveto Lario (Lecco), 15 aprile 2025 – Era in acqua. Tremava dal freddo e dalla paura. Quel cucciolo di muflone di pochi giorni vita non avrebbe resistito ancora a lungo in quelle condizioni, nel giro di qualche ora al massimo sarebbe morto, o annegato o di freddo e di stenti.
Un escursionista di passaggio per fortuna lo ha visto sul greto del torrente, a Oliveto Lario, sponda occidentale del ramo lecchese del lago di Como: ha provato a raggiungerlo, ma il salto di roccia per arrivare fino alle sponde del corso d'acqua era troppo alto e avrebbe rischiato di finire nel torrente senza più uscirne anche lui. Ha quindi chiesto aiuto ai soccorritori del 112, il numero unico dell'emergenza.
Dalla centrale operativa hanno subito allertato i vigili del fuoco del distaccamento di Valmadrera, che, una volta in posto, in pochi minuti, hanno salvato il cucciolo. Lui si è lasciato prendere senza difficoltà, quasi abbia intuito che erano lì solo per aiutarlo. Dopo aver asciugato e scaldato il mufloncino con le giacche delle loro divise, lo hanno affidato alle cure di un veterinario che si è sincerato della salute del cucciolo. Accertato che non presentava ferite e che stava tutto sommato bene, il piccolo animale è stato successivamente trasferito in un centro di recupero per la fauna selvatica poiché troppo giovane per cavarsela subito da solo. Una volta in forze, verrà rimesso in libertà nel sua habitat naturale.