L'intervento dei vigili del fuoco
Lecco, 29 novembre 2022 - Aria irrespirabile nel Lecchese. Una nube puzzolente che odora di gas sta saturando l'aria di mezza provincia. Si tratta di una fuga di mercaptano che vieve utilizzato per marcare il metano che altrimenti sarebbe inodore e non risulterebbe percepibile. La falla si è verificata già ieri sera in un deposito che si trova nella zona di Erba. Il mercaptano non è comunque tossico né pericoloso, non provoca normalmente irritazioni ed è semplicemente gradevole all'olfatto.
La cappa dall'odore intenso e sgradevole si è prima spostata sulle zone della Brianza, tra Rogeno, Cesana, Annone, Bosisio Parini e altri paesi dell'Oggionese, poi il vento e le correnti d'aria l'hanno spostata verso Lecco. Al momento la puzza di gas si avverte proprio a Lecco e poi anche più a nord sul lago di Como verso Mandello del Lario. Gli operatori del numero unico di emergenza 112 sono stati da subito tempestati di decine e decine di telefonate per il timore che si trattasse di una perdita di gas che magari avrebbe potuto anche esplodere o di qualche sostanza tossica. I vigili del fuoco hanno monitorato costantemente la situazione. Sono stati mobilitati pure gli specialisti delle squadre Nbcr, addestrati ad affrontare i rischi nucleari, biologici, chimici e radiologici.
“Si avvisano i cittadini che a causa delle condizioni climatiche l'odore di gas dovuto alla fuoriuscita di mercaptano dalle zone di Erba si è spostato sopra la città fino alle zone di Mandello – spiegano proprio i vigili del fuoco del comando provincioale di Lecco -. Per qualsiasi dubbio si prega di contattare tramite il numero 112 la nostra sala operativa. Stiamo continuando le operazioni di controllo sul territorio . Si ricorda che questo odorizzante non è pericoloso”.