DANIELE DE SALVO
DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco, il cadavere ripescato nel lago è di un 45enne. Nessun segno di violenza

Malore o gesto estremo per l'uomo che è stato recuperato a oltre 5 metri di profondità in zona Malpensata

I vigili del fuoco

I vigili del fuoco

Lecco, 5 febbraio 2025 – Nessun segno di violenza sul cadavere dell'uomo di 45 anni ripescato ieri sera sulla sponda lecchese del lago di Como. Il corpo del 45enne è stato così restituito ai familiari senza che ne sia stata disposta l'autopsia. Si presume sia caduto e sprofondato in acqua in seguito ad un malore, oppure per un gesto estremo volontario. Dovrebbe invece essere stata esclusa l'ipotesi di un delitto.

A lanciare l'allarme, ieri pomeriggio, un passante che stava fumando una sigaretta sulla piattaforma galleggiante alla Malpensata, sul lungolago di Lecco. Ha scorto sotto la griglia della zattera una sagoma di un uomo, ormai cadavere.

Sul posto sono subito arrivati i sanitari di Areu con i vigili del fuoco della squadra nautica, i militari della Guardia costiera e gli agenti della Polizia di Stato. Per poter recuperare il corpo in sicurezza, poiché si trovava a circa sei metri di profondità, sono però dovuti intervenire i sub del Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Torino.

L'uomo è stato poi identificato in un 45enne, poiché aveva i documenti addosso. Dai primi accertamenti appunto non sono emersi segni di violenza né altri elementi che lascino ritenere sia vittima di un reato.