Giuseppe Crippa miliardario a 87 anni: è tra i mille più ricchi al mondo

Originario di Merate (Lecco), è il fondatore della Technoprobe di Cernusco Lombardone. Secondo Forbes ha un patrimonio di quasi 4 miliardi di euro (tra i primi venti in Italia)

Una foto di Giuseppe Crippa alla Technoprobe

Una foto di Giuseppe Crippa alla Technoprobe

Merate (Lecco), 27 dicembre 2022 – E' tra le mille persone più ricche al mondo, tra le venti in Italia. E' Giuseppe Crippa, 87 anni di Merate, presidente onorario e fondatore di Technoprobe Spa di Cernusco Lombardone, multinazionale per la produzione di dispositivo per testate microchip. Si stima abbia un patrimonio di quasi miliardi di dollari, che, secondo i giornalisti di Forbes, la rivista economica più quotata nel settore, gli vale ad oggi il 951esimo posto della classifica dei più ricchi al mondo e il 19esimo in Italia.

Giuseppe Crippa

Classe 1935, brianzolo doc, originario di Robbiate, diplomato ad un istituto tecnico di Bergamo, da giovane ha cominciato a lavorare alla Breda, poi a 25 anni il passaggio alla SGS Microelettronica e l'opportunità di trasferirsi nella Silicon Valley per poter gestire per la prima volta in Italia la produzione dei primi transistor al silicio nella prima linea di produzione di tutta Europa. Nel 1989 l'inizio della svolta con una nuova attività tutta sua nel garage di casa, proprio come Steve Jobs, ma nel cuore della Brianza. Nel 1995 quindi il grande salto, con la proposta di liquidazione e di pensionamento dopo 35 anni di brillante carriera in quella che nel 1987 era diventata STM. Invece che godersi la pensione ha investito la liquidazione nella sua azienda.

Technoprobe

La Technoprobe, fondata nel 1996, è specializzata nella progettazione e realizzazione di interfacce elettro-meccaniche denominate Probe card, schede sonda per il test di funzionamento dei chip. E' in continua espansione. Alla Technoprobe lavorano più di 2.500 dipendenti, quasi 1.600 dei quali in Italia. In Italia i dipendenti under 30 sono il 51%, la quota rosa è del 34%. Il quartier generale è a Cernusco Lombardone. Ci sono 13 unità sparse in tutto il globo, con uno uno stabilimento ad Agrate, un secondo a Osnago e uno aperto dii recente a Catania in Sicilia, più le altre all'estero: Francia e Germania in Europa; Taiwan, Corea del Sud, Cina, Giappone Filippine e Singapore in Asia; due sedi in California negli Stati Uniti. Grazie a tre centri di ricerca sono stati registrati più di 500 brevetti. A fine 2021 i ricavi consolidati del gruppo erano di 391 milioni di euro, con 135 milioni di disponibilità. Tra i clienti di Technoprobe ci sono Apple, Qualcomm, Samsung e Nvidia, e a produttori di semiconduttori come Amd, Intel e Tsmc.

Piazza Affari

Dal 15 febbraio scorso Technoprobe è sbarcata Piazza Affari sull’Euronext Growth, la piattaforma di negoziazione di imprese competitive. Proprio in seguito alla quotazione in borsa il patron Giuseppe Crippa a 87 anni è diventato miliardario tra i più ricchi al mondo. Lo affiancano da sempre la moglie Mariarosa Lavelli che segue ancora i conti dell'azienda di famiglia. Nel CdA siedono tra gli altri i figli Cristiano Alessandro e Roberto Alessandro Crippa e il nipote Stefano Felici, a cui ha ceduto il testimone della Technoprobe. “La prossima frontiera dei semiconduttori sono i chiplet – spiegano proprio da Forbes -. Sono chip più piccoli, impilati l’uno sull’altro per costruire unità più veloci e più potenti, da destinare ai nuovi telefoni, ai computer e ad altro. Perciò Technoprobe – al pari del suo principale rivale, FormFactor – sta aumentando gli sforzi per andare incontro alle esigenze dei loro clienti”.

Impresa sociale

Non solo affari per Giuseppe Crippa e i suoi familiari. L'attenzione ai dipendenti ma anche alla comunità locale alla Technoprobe sono importanti tanto quanto il business. Durante la pandemia hanno prestato a costo zero un pezzo d'azienda e allestito a loro spese un hub vaccinale di massa per le vaccinazione anti-Covid: si sono occupati di arredi, macchinari, frigoriferi per i sieri, computer per gestire le prenotazioni, stampanti, del vitto per i sanitari e i volontari. Vicino all'head quarter di Cernusco Lombardone hanno piantato anche un orto sociale dove lavorano persone svantaggiate. Inoltre aiutano con donazioni associazioni di volontariato, scuole e oratori.