Maltrattamenti a disabile, un anno di reclusione

È stata condannata a un anno con pena sospesa, anche se il pm avrebbe voluto vederla trascorrere molto più tempo in carcere a causa dei maltrattamenti inflitti su una disabile. Il procuratore Alessio Bernardi aveva richiesto una condanna a 5 anni per l’assistente scolastica accusata di maltrattamenti a una bambina con disabilità cognitiva, frequentante una scuola nella Bassa Bresciana. L’accusa di maltrattamenti è stata revocata e la donna è stata dichiarata colpevole di lesioni in relazione al giorno in cui i carabinieri intervennero. La vicenda è balzata alle cronache a inizio aprile 2022, quando i carabinieri, dopo aver installato telecamere nella scuola, entrarono e prelevarono la bimba. L’educatrice, difatti, era stata ripresa mentre compiva gesti di violenza nei confronti della piccola, motivo che aveva spinto i genitori a segnalare il caso. La preoccupazione dei genitori era nata dal repentino cambiamento di atteggiamento della figlia verso gli adulti e dalla scoperta di alcuni lividi. M.Pr.