Lecco, incidente con la tuta alare: soccorso in montagna paracadutista estremo di 51 anni

Si è lanciato dal Forcellino ai Piani dei Resinelli

Un paracadutista in volo con la tuta alare (Archivio)

Un paracadutista in volo con la tuta alare (Archivio)

Lecco, 28 maggio 2023 – Incidente con la tuta alare questa mattina sulle montagne di Lecco. Un paracadutista estremo di 51 anni che si è lanciato con la tuta alare, subito dopo essersi lanciato avrebbe riscontrato un problema ed sarebbe stato costretto ad un brusco atterraggio di emergenza che si è quasi trasformato in uno schianto. La dinamica non è ancora chiara, poiché i soccorritori non sono ancora rientrati dall'intervento.

Il 51enne questa mattina presto si è lanciato dal Forcellino ai Piani dei Resinelli. Per recuperarlo e soccorrerlo si sono messi in marcia da terra i tecnici del Soccorso alpino della stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana, mentre dalla base di Villa Guardia a Como sono decollati i soccorritori dell'eliambulanza di Areu. Il base jumper, una volta individuato è valutato, è stato verricellato sul mezzo di soccorso aereo e trasferito in ospedale all'Alessandro Manzoni di Lecco.

Il forcellino, una parete di roccia a picco sul lago, sta diventando una delle mecche per chi pratica il base jumping.

Nelle scorse settimane da lì si era lanciato il base jumper di 32 anni Luca Giovannini. Già nel 2011 invece era stata la volta di Daredeveli, lo scavezzacollo come era soprannominato, cioè l'acrobata delle scalate e dell'aria Dean Potter, morto nel 2015 all'età di 43 anni, schiantandosi con la tuta alare contro un promontorio in California.