REDAZIONE LECCO

Elezioni sindacali della Rsu dell'Asst di Lecco: vincono Uil e Usb, crolla la Cgil

Il rappresentante sindacale più votato è stato il caposala del Pronto soccorso di Merate Francesco Scorzelli dell'Usb

Francesco Scorzelli

Lecco, 21 aprile 2018 – La Uil è il sindacato più forte all'interno dell'Azienda socio-sanitaria territoriale lecchese e ha scalzato la Cgil. Alle elezioni per scegliere i delegati della Rsu a cui hanno partecipato 1.530 dipendenti dell'Asst provinciale, in 416, pari al 27%, hanno appunto la Uil, in 358, pari al 23%, la Cgil e in 324, pari al 21%, l'Usb. Il Nursind è stato votato da 221 lavoratori pari al 14% dei votanti, la Cisl da 151 persone pari al 10% e il Nursing up da 70 dipendenti pari al 5%.

All'Umberto I di Bellano hanno votato 72 dipendenti sanitari: la Cgil ha ottenuto 28 voti, 22 la Cisl, 12 l'Usb, 7 il Nursing up, 2 il Nursind e 1 la Uil. Al San Leopoldo Mandic di Merate hanno votato in 694: 238 hanno scelto l'Usb, 198 la Cgil, 84 il Nursind, 75 la Cisl, 54 il Nursing up e 45 la Uil. All'Alessandro Manzoni di Lecco hanno votato in 764: 370 la Uil, 132 la Cgil, 125 il Nursind, 74 l'Usb, 54 la Cisl e 9 il Nursing up. I candidati della Uil hanno quindi segnato la differenza al presidio di Germanedo.GLI ELETTI – In base alle percentuali e ai voti sui 36 posti disponibili al tavolo sindacale unitario interno sono stati eletti 10 rappresentanti della Uil, 8 della Cgil, 7 dell'Usb, 5 del Nursind, 4 della Cisl e 2 del Nursing up.

Della Uil sono stati eletti Claudio Bosco, Vito Lauricella Nonotta, Giovanni Barbagallo, Gaetano Scardilli, Nella Sciaini, Roberto Capobianco, Giuliano Giammona, Valentina Cursano, Roberta Di Virgilio e Monica Lumina. Della Cgil sono stati eletti Rita Biffi, Vincenza Gabriele, Fabio Raimondi, Ercole Castelnovo, Flavia Brambilla, Elena Arioli, Luisa Vanalli e Stella Monti. Dell'Usb sono stati eletti Francesco Scorzelli, Ellis Giovanni Foschini, Giuditta Pacchiarini, Antonino Garrone, Donatella Di Cataldo, Edi Martani e Antonella Avisani. Del Nursind sono stati eletti Manuela Pirola, Paolo Garroni, Luca Villa, Augusto Facchinetti e Gianpietro Ciceri. Della Cisl sono stati eletti Sonia Galbiati, Ilaria Dell'Era, Maria Grazia Bonacina e Domenica Rignanese. Del Nursing up sono stati eletti Nicola Cattaneo e Merj Maggioni.IL PIU' VOTATO – Il più votato in assoluto è stato nuovamente il caposala del Pronto soccorso del San Leopoldo Mandic Francesco Scorzelli, con 178 preferenze personali. Il coordinatore infermieristico del reparto di emergenza dell'ospedale di Merate, sospeso dal servizio per avere “pagato” di tasca propria gli straordinari ad alcuni colleghi mediante ricariche telefoniche, era stato il più votato anche alle precedenti consultazioni del 2015 con 162 schede, ma ha incrementato ulteriormente i consensi.

Il secondo più votato è stato invece Claudio Bosco della Uil con 104 preferenze e il terzo Vito Lauricella sempre della Uil con 87 schede.LE PRECEDENTI ELEZIONI – Alle elezioni della Rsu del 2015 la Cgil aveva ottenuto il 32,7% dei consensi con 11 eletti, il Nursind il 17% con 6 eletti, la Cisl il 14,8% con 5 eletti, l'Usb il 15,2% ma con soli 4 aletti per mancanza di altri candidati, la Fsi poi disciolta e confluita nella Uil il 9,41% con 3 eletti, la Uil il 7,31% con 3 eletti e il Nursing up il 3,58% con un eletto.

Ancora prima, nel 2012, la Cgil aveva ottenuto il 37,38% con 11 eletti, la Cisl il 21,87% con 6 eletti, il Nursind il 18% con 5 eletti, la Fsi l'8,82% con 2 eletti, la Uil il 7,67% con due eletti, l'Usb il 6% con un eletto e il Nursing up l'1,3% con nessun eletto. Nel giro di sei anni la Cisl ha quindi perso il 10% dei consensi, mentre l'Usb li ha più che quadruplicati e la Uil li ha quasi quintuplicati.LE REAZIONI - “Grazie a tutte le donne e tutti gli uomini della Uil Fpl e a tutte le nostre candidate e i nostri candidati ci hanno portato ad essere la prima organizzazione sindacale più rapprsentativa all'interno dell'Asst lecchese – commenta Massimo Coppia, segretario generale della Funzione pubblica della Uil del Lario -. E' stato riconosciuto il nostro impegno accanto ai colleghi che chiedono condizioni di lavoro migliori e più sicure sia per loro sia per la tutela dei pazienti. Noi rappresentiamo tutti: infermieri, oss, ausiliari, centralinisti e siamo accanto a tutti loro”.

“Grazie a chi ci ha dato fiducia – dice, senza tralasciare l'ironia nei confronti soprattutto della Cgil, il recordman di preferenze e delegato riconfermato dell'Usb Francesco Scorzelli -. In questi tre anni abbiamo contribuito a cambiare la Rsu. Porgo i miei complimenti a tutti gli eletti ma soprattutto ringrazio i noi eletti e che hanno contribuito a questo vittoria”.

di D.D.S.