La truffa in Valtellina è tutta su “due ruote”

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Condannato a un anno e due mesi per truffa. Antonio Squillace, 38 anni, originario di Crotone domiciliato in Lombardia, aveva posto un annuncio su un sito online di vendita specializzata di moto una Vespa 50, al prezzo di 800 euro. Quell’annuncio aveva catturato l’attenzione di un giovane residente nella Brianza lecchese che si era messo in contatto con Squillace, effettuato il pagamento con PostePay e fissato l’appuntamento nel Comune di Valdidentro dove si trovava la Vespa 50. Il brianzolo ha raggiunto la via e il numero civico del paesino dell’alta Valtellina, ma non ha trovato Squillace, nè la moto che aveva acquistato. Tornato in Brianza ha sporto denuncia ai carabinieri che sono risaliti al truffatore, con precedenti specifici. Nel processo che si è svolto ieri, davanti al giudice monocratico Gianluca Piantadosi sono stati ricostruiti i fatti a carico di Antonio Squillace, assistito dall’avvocato lecchese Luigi Taruselli, che risalgono al 2018.