La primaria De Amicis cresce. Diventa un polo didattico in città

Nella zona della Piccola e del campus di Lecco del Politecnico

La primaria De Amicis cresce. Diventa un polo didattico in città

La primaria De Amicis cresce. Diventa un polo didattico in città

Un polo didattico e spazi per i cittadini nella zona della Piccola e del campus di Lecco del Politecnico di Milano, destinati a diventare il quartiere culturale della città dei Promessi sposi. È il futuro, imminente, della scuola elementare Edmondo De Amicis. Sindaco e assessori nei giorni scorsi hanno approvato il progetto definitivo di riqualificazione dell’edificio scolastico che ospita la primaria Edmondo De Amicis.

A dare il via libera sono stati i funzionari di Regione Lombardia, che hanno ammesso la proposta di variante di accogliere nell’immobile 10 classi della scuola elementare più due sezioni di una scuola dell’Infanzia per lascerà il posto alla futura Casa di comunità.

"Il nuovo polo didattico valorizzerà la relazione tra l’edificio e la comunità: scuola, cortili e spazi aperti con il quartiere saranno il punto di partenza per l’aggregazione e l’inclusione – spiegano dal Comune capoluogo di provincia -. La struttura ha il potenziale per ospitare un sistema diversificato di servizi culturali e formativi aperti ai bambini e alle loro famiglie, oltre che aggregativi e ludico-sportivi per i giovani. Inoltre, il progetto adotta soluzioni che si sposano con le esigenze di una didattica contemporanea di stampo montessoriano, con arredi modulari che permettono un adattamento alle diverse funzioni richieste". Gli interventi sul fronte dell’efficientamento energetico consentiranno inoltre di accedere alle risorse del Conto Termico. È un progetto da oltre 8 milioni di euro, 3 dei quali con risorse comunali e gli altri 5 grazie ad un finanziamento regionale. Il prossimo passaggio sarà l’indizione della procedura di gara per l’affidamento dell’appalto integrato ai professionisti che dovranno poi redigere il progetto esecutivo e realizzare i lavori.

Per questa procedura, i tempi collegati con la compartecipazione regionale prevedono che il termine per la presentazione delle offerta sia fissato entro la fine del mese prossimo di maggio.

Daniele De Salvo