
Una centralina per il controllo dello smog
Merate (Lecco), 11 dicembre 2016 - “Brianza velenosa” cantava l'intramontabile e compianto Lucio Battisti nel 1980 nella sua canzone “Una giornata uggiosa”. E mai come in questo periodo le sue parole sembrano estremamente attuali. L'inquinamento infatti non accenna a concedere tregua.
A Merate prosegue la striscia nera delle Pm 10. Dall'inizio del mese le polveri sottili hanno superato la soglia di allarme dei 50 microgrammi per metro cubo d'aria nove volte su dieci. In base ai dati registrati dalla centralina Arpa – Agenzia regionale per la protezione ambientale – posizionale lungo la ex statale 36, giovedì ella passata settimana la media nell'arco delle 24 ore la concentrazione del pulviscolo killer è stata di 54 microgrammi, 42 venerdì, 78 sabato, 85 domenica, addirittura 95 lunedì, 64 martedì, 62 mercoledì, 75 giovedì, 87 venerdì e 72 ieri, sabato. Da otto giorni consecutivi la situazione rimane dunque critica, con un dato medio complessivo dall'1 dicembre di 71 µg/m³.
Anche a Valmadrera, vicino al lago, le cose non vanno meglio. L'allerta smog è scattato per otto giorni su dieci: 49 µg l'1,58 il 2, 71 il 3, 76 il 4, 58 il 5, 38 il 6, 54 il 7, 53 l'8 ricorrenza dell'Immacolata, 62 il 9 e 66 microgrammi per metro cubo ieri, con una media nel periodo di 57,6 µg. La situazione è simile a quella delle città come Bergamo, Brescia, Como, Lodi, Milano, Monza.
E nell'immediato futuro non si prevede nulla di diverso. “Oggi l'area di alta pressione tenderà a cedere per il transito dal Nord all'Est-Europa di una fredda struttura depressionaria, che determinerà in quota, in particolare nella giornata di lunedì, un flusso intenso di correnti da nord – spiegano i meteorologi - Da martedì nuova espansione di un'area anticiclonica sull'Europa occidentale. Ai fini dell’andamento degli inquinanti, fra oggi e domani sulla nostra regione sono pertanto previste condizioni meteorologiche neutre o variabili, mentre in seguito tornerà una situazione meteorologica non favorevole alla dispersione degli inquinanti”.