
Volava troppo basso, per questo si è schiantato al suolo. A distanza di quasi tre anni dall’incidente aereo avvenuto il...
Volava troppo basso, per questo si è schiantato al suolo. A distanza di quasi tre anni dall’incidente aereo avvenuto il 26 luglio 2023 sul Monte Palanzone, su cui è precipitato un pilota di 52 anni che ha quasi perso la vita ai comandi del suo aliante, gli investigatori dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, hanno depositato la loro relazione d’inchiesta, in cui sono riportate tutte le fase del volo finito male e le possibili cause. Il 52enne, con quasi mille ore di volo all’attivo, 700 delle quali sullo stesso modello, un Rolladen Schneider LS4, dopo essere decollato da Alzare Brianza, stava tentando di bissare un record di lunga distanza che già gli apparteneva. Le condizioni meteo sembravano perfette, ma non è riuscito a guadagnare sufficiente quota. In seguito ad una successiva discendenza d’aria improvvisa, si è abbassato ulteriormente con una virata a destra di 60 gradi verso il suolo e il successivo stallo. "L’incidente è riconducibile ad una valutazione non sufficientemente conservativa della altezza minima di separazione dal terreno", è la valutazione degli esperti dell’Ansv. Il pilota, sebbene gravemente ferito, si è poi ripreso. D.D.S.